Per i bimbi visite al cuore nel 2024 La rabbia dei genitori: "Assurdo"

Bambini affetti da patologie cardiache che non trovano posto per una visita. Succede a Torrette dove i genitori, che da tempo si sono riuniti in un comitato, denunciano attraverso un video che sta facendo il giro della rete come i loro figli "devono attendere fino al 2024 per essere visitati nel reparto di cardiochirurgia pediatrica". Il comitato che ha fatto emergere il problema è "Un battito d’ali" nato nel 2017. I genitori ci hanno messo la faccia e la voce. Nel video si alternano per dire che vogliono parlare di una situazione "che rischia di mettere in pericolo tanti bambini". Sono genitori di piccoli affetti da cardiopatie congenite. "Una delle nostre battaglie va avanti da quasi due anni – dicono – e coinvolge non solo i nostri figli ma anche tutti quei bambini con sospetti problemi cardiaci. Abbiamo segnalato più volte il grave problema delle liste di attesa. Dopo essere state chiuse per più di un anno sono state riaperte ma nessun bambino può essere visitato prima del 2024. Questo per un bimbo cardiopatico o con sospetti problemi al cuore vuol dire rivolgersi a centri fuori regione, affrontare lunghi viaggi, perdere giorni di lavoro e stare lontani da casa quando potremmo fare tutto questo qui in un reparto che deve solo essere messo nelle condizioni di poter lavorare". La portavoce del comitato, Valentina Felici, sottolinea che "mancano cardiologi e il 2 maggio faremo una manifestazione in Regione, alle 16, poi alle 17 saremo ricevuti dall’assessorato alla Sanità e dai vertici di Torrette". Le visite non si trovano con la prestazione pubblica e nemmeno privata per la quale "l’attesa è di sei mesi" precisa Felici.

ma. ver.