"Perseguitata dall’ex" Scatta l’ammonimento

Un 60enne non aveva accettato la fine della relazione e si era spinto a telefonare anche alla scuola del figlio

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Non aveva accettato la fine della relazione avuta con una 55enne, così l’ex fidanzato, un 60enne della provincia di Ancona, ha ricevuto un ammonimento per stalking da parte del questore Cesare Capocasa, su istruttoria della Divisione Anticrimine. Il provvedimento si è reso necessario poiché l’uomo, conclusa la storia d’amore, non si è rassegnato e ha iniziato una serie di condotte moleste e persecutorie nel tentativo di far desistere da quella decisione la donna. Il 60enne, nel frattempo, aveva anche cercato di carpire informazioni e notizie circa la nuova vita dell’ex compagna, contattando alcuni suoi amici e spingendosi a chiedere anche il nuovo numero di telefono della donna, chiamando addirittura la scuola frequentata dal figlio della 55enne che, a quella richiesta ‘strana’, ha subito avvisato la signora.

Il 60enne però non si ‘limitava’ solo a questi comportamenti, ma andava oltre. Infatti, a partire dalla fine della loro relazione, aveva iniziato a inviare continue mail all’indirizzo di posta elettronica della ex, facendola in questo modo vivere in uno stato di prostrazione e ansia. Tutto ciò ha portato la 55enne a rivolgersi alla polizia. Grazie ai suoi racconti, tutti verificati, è riuscita a ottenere un provvedimento di cessazione delle condotte ossessive. Al termine dell’attività istruttoria, il questore ha intimato allo stalker di interrompere ogni tipo di contatto e condotta lesiva. "’Esserci Sempre’ – ha detto Capocasa – è anche rispondere in maniera efficace alle istanze rivolte alle forze dell’ordine, come nel caso dello stalking, interrompendo le pressanti richieste di chi non accetta la fine di una relazione o il diniego di un rapporto, affinché ciascuna donna – ha concluso il questore – possa avere il diritto di essere libera e di sentirsi se stessa senza condizionamenti o limitazioni".

Alberto Bignami