Piano Ambiente, il rebus dei fondi. Silvetti rassicura

Un ultimo ritocco ai conti entro novembre prima della maratona del bilancio di previsione che occuperà tutto e tutti prima della fine dell’anno. Chissà se nella terza ed eventuale variazione di bilancio messa in campo dalla giunta Silvetti dall’insediamento a oggi ci sarà spazio per i circa 220mila euro di spesa corrente dedicati all’implementazione del Pia II, il Piano per la salvaguardia dell’ambiente ad Ancona coordinato dal professor Floriano Bonifazi. Fino a un paio di mesi fa quel capitolo di spesa era senza dubbio in pole position, poi con tante voci da inserire nel primo, vero documento della giunta, si sono perse le tracce. Certezze granitiche, poi i dubbi insomma, ora però un rinnovato ottimismo dopo l’incontro dell’altro giorno tra lo stesso Bonifazi e il sindaco Silvetti, primo sponsor del Pia II. Quei soldi sarebbero dovuti entrare nella variazione approvata ieri in Commissione e pronta ad andare in consiglio lunedì per un’approvazione sul velluto. Analizzando il piano organico di quei 220mila euro in assestamento non c’è traccia. L’assessore Zinni ha dovuto faticare per inserire alcune voci che non potevano essere tenute fuori negli oltre 1,9 milioni di euro della manovrina: dalle mense scolastiche alle bollette passando per i trasferimenti del Tpl di Conerobus (270mila euro tra cui una parte legata all’ampio uso delle navette durante Festa del Mare, Notte Bianca ecc). Quei 220mila euro del Pia dovrebbero essere dentro la partita principale adottata entro la fine del 2023, anche se con tutte le richieste e le tirate della giacchetta che arrivano a Silvetti e al suo vice Zinni dai vari assessori, qualcosa rischia di restare fuori.

L’altra buona notizia per il Pia II arriva dalla conferma del finanziamento per 300mila euro dalla Regione. Nei giorni scorsi Bonifazi ha terminato una serie di incontri con i vari assessori della giunta Silvetti interessati dal tema, compreso un faccia a faccia col vicesindaco e assessore alla mobilità sostenibile Zinni e con i responsabili di Sintagma, la società incaricata dal Comune di Ancona delle analisi del traffico. Si è parlato di Pums e dell’applicazione degli studi e del lavoro degli esperti coinvolti sia nel Pia II che nel Pia I.