Piazza del Papa ring: "I locali parti offese"

Pesciarelli (Raval) dopo l’ennesimo episodio di violenza dell’altra notte: "Invitiamo tutti i colleghi a fare lo stesso anche per il futuro"

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"Riguardo alla rissa avvenuta in Piazza del Plebiscito vogliamo innanzitutto ringraziare le forze dell’ordine per il tempestivo intervento. Abbiamo deciso di dare mandato al nostro legale Francesca Crivellini di valutare se ci sono i presupposti per costituirci parte civile". A scriverlo è Federico Pesciarelli della Raval Family dopo quanto accaduto ieri alle 2, quando è scoppiata una violenta lite tra due fidanzati che si trovavano in piazza. Chiamato il 112, sul posto sono subito intervenute le Volanti ma senza trovare niente di quanto segnalato. Gli agenti hanno allora chiesto in giro, cercando di reperire quante più informazioni possibili per capire come fossero andati i fatti e cosa fosse accaduto. Proprio mentre i poliziotti stavano cercando i testimoni, chiedendo in giro alle varie persone che si trovavano in piazza ecco che una di queste, già nota perché con numerosi precedenti penali e un avviso orale emesso l’anno scorso dal questore, ha iniziato senza motivo a inveire contro gli agenti, insultandoli a gran voce e in maniera quasi plateale. I poliziotti, per evitare che l’animo del giovane, un anconetano di 21 anni, si scaldasse ulteriormente, hanno quindi cercato di instaurare un dialogo per riportarlo alla calma. Tentativo che purtroppo non ha dato alcun risultato. Il giovane infatti, in evidente stato di ebbrezza alcolica, ha continuato a insultare i poliziotti, per poi lanciargli contro il proprio documento d’identità, quasi con atteggiamento di sfida, rifiutandosi di seguirli in questura come gli era stato chiesto. Vista la situazione e il fatto che il 21enne non aveva alcuna intenzione di calmarsi, il ragazzo è stato bloccato e fatto salire sulla Volante per poi essere condotto negli uffici di via Gervasoni. Qui, si è provveduto a denunciare l’anconetano con le accuse di oltraggio a pubblico ufficiale, oltre ad una sanzione per il reato di ubriachezza molesta. Infine, il questore Cesare Capocasa, sta valutando nei suoi confronti anche l’emissione di una misura di sicurezza specifica, volta a impedire che possa ripetere simili comportamenti, come è già stato fatto in altre occasioni. Pesciarelli aggiunge che "a partire da questo ennesimo spiacevole evento e per tutti gli eventi di questo tipo che si potrebbero creare in futuro, noi della Raval Family, gestori dei locali Raval e O Acqua O Vino, abbiamo dunque preso questa decisione. Invitiamo – prosegue - tutte le associazioni di categoria, i nostri colleghi delle attività di somministrazione e delle attività di commercio, l’amministrazione comunale e qualsiasi cittadino, impresa o istituzione che in qualsiasi modo si senta danneggiato a fare lo stesso. Ci confronteremo e coordineremo con la nostra associazione di categoria immediatamente per capire in che maniera procedere".