Jesi, investe un bambino e fugge. Rintracciata donna pirata

E’ una 50enne, ora dovrà rispondere di omissione di soccorso

Il pronto soccorso (foto Ferreri)

Il pronto soccorso (foto Ferreri)

Jesi (Ancona), 18 luglio 2017 - Investe un bambino mentre attraversa sulle strisce pedonali con i genitori e poi si dà alla fuga ma i carabinieri la rintracciano. Denunciata per omissione di soccorso, grazie alla collaborazione di alcuni testimoni che si trovavano in zona e sono riusciti a leggere ed annotare la targa dell’auto in fuga, una donna di 50 anni jesina.

E’ accaduto mercoledì scorso in centro alle 19,30. Il bambino di 10 anni è stato trasportato e medicato al pronto soccorso dell’ospedale Carlo Urbani e ha riportato una prognosi di dieci giorni. La donna pirata che comunque aveva patente e documenti in regola è stata identificata dopo ricerche condotte dai carabinieri del Radiomobile di Jesi agli ordini del maresciallo Roberto Scarpone. Una volta raggiunta si è giustificata dicendo che aveva visto il bambino rialzarsi e così ha proseguito la propria marcia. Ora dovrà rispondere di omissione di soccorso.