Piste ciclabili, mannaia sui fondi "Così si torna indietro nel tempo"

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Tagli del governo alle ciclabili, ‘Progetto ancona – ambiente, quartieri e sport’, il nuovo soggetto politico dorico’ si dice preoccupato e punta a scongiurare la manovra. Il disegno di legge sulla Manovra di Bilancio 2023 prevede l’azzeramento del fondo di 94 milioni di euro istituito nel 2019 per lo sviluppo delle reti ciclabili urbane. Da qui l’istanza presentata in Consiglio comunale dal consigliere Diego Urbisaglia con il sostegno dell’assessore all’ambiente Michele Polenta: "Abbiamo presentato un apposito ordine del giorno – spiegano Urbisaglia e Polenta – perché questo è lo strumento istituzionale che ci consente di lanciare una prima allerta importante su una situazione veramente grave, che nasce da un pensiero e da un modo di fare politica vecchio e superato. Una misura che sicuramente, se confermata, riporterà non solo il nostro Comune, ma tutti i comuni d’Italia, indietro nel tempo cancellando un percorso culturale e di civiltà la cui finalità è garantire la salute dell’ambiente. Non avevamo dubbi sul fatto di riscontrare la totale disponibilità e sensibilità di un’amministrazione comunale da sempre orientata verso politiche della mobilità sostenibile, con una particolare attenzione proprio alle ciclabili. Lo dimostrano le iniziative assunte dalla giunta dorica, come ha sottolineato l’assessore Ida Simonella. Di fronte a un tale impegno, una assunzione di responsabilità e un atto di civiltà, non si può non condividere la preoccupazione rispetto all’azzeramento del fondo che è uno strumento indispensabile per l’ulteriore finanziamento delle reti ciclabili urbane".