di Ilaria Traditi Pochi servizi e agevolazioni per gli studenti universitari del capoluogo, in particolare per i fuori sede, che sembrano ancora un target poco interessante da valorizzare. Dagli studentati alle biblioteche, dalle mense al nodo trasporti sono tanti gli aspetti da migliorare. "In particolare segnaliamo da tempo la scarsità dei posti letto – sottolinea Gianluca Ferri, coordinatore della Lista Gulliver-Sinistra Universitaria – sia negli studentati che presso i privati. Alcuni si spostano nelle frazioni limitrofe, anche contro il caro affitti. Due dei più grandi studentati sono a Tavernelle e c’è mancanza di corse dei bus serali o nei week-end per permettere agli ospiti di partecipare ad eventi e rientrare di notte. Se si è sprovvisti di macchina è un bel problema". Lui, studente fuori sede vive ad Ancona da oltre 3 anni e si è fatto un’idea ben precisa della situazione. "Sul fronte eventi abbiamo difficoltà anche come Gulliver, che è associazione culturale, a organizzarli e promuoverli. Ancona non è molto aperta e accogliente verso la componente studentesca, non la considera una parte fondamentale del tessuto socio economico".  Intanto il Gulliver, dopo le ultime elezioni universitarie (29, 30 novembre e 1 dicembre) si conferma ancora una volta prima lista della Politecnica delle Marche con 3360 voti, il 68.2% del totale. Netto lo stacco dalle altre liste candidate, delle quali nessuna raggiunge il 15% delle preferenze. "Questa tornata elettorale, rifacendosi alla precedente, è stata caratterizzata dalla modalità di voto telematico a distanza – spiega Ferri – permettendo a tutti gli studenti e tutte le studentesse, considerando anche la modalità di erogazione della didattica attuale, di poter esercitare il proprio diritto di voto. Ciò ha anche favorito un’elevata affluenza, che ha registrato un picco del 31,2%, con un totale di 5530 votanti". In tutte le Facoltà dell’Ateneo la Lista Gulliver ha superato ampiamente la maggioranza assoluta, superando l’80% nel Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente e il 70% nella Facoltà di Ingegneria. Tra gli importanti risultati ottenuti dal Gulliver, da ben 35 anni presente nell’Ateneo, si segnalano la creazione delle linee 46 (Politecnica Link) e 30 (Torrette Link), l’innalzamento della No Tax Area a 25mila euro, l’innalzamento delle soglie Isee e Ispe rispettivamente a 23mila e 50mila euro per fare domanda di borsa di studio Erdis, il tutto per garantire una sempre maggiore accessibilità all’istruzione universitaria.  "Ci teniamo a sottolineare – prosegue il coordinatore – che questa vittoria dimostra come non ci sia bisogno dell’appoggio di partiti politici per far breccia all’interno dell’ambiente universitario, ma che studenti e studentesse premiamo la presenza e la credibilità della lista che li rappresenta ogni giorno, che si spende per migliorare la condizione della componente studentesca e difende il diritto allo studio. Infine, un’analisi più politica: "Questo risultato ci permette di constatare che, nonostante il cambiamento di colore politico del Paese, l’attuale governo della Regione Marche e le ingerenze di partiti politici all’interno della campagna elettorale a favore di altre liste, la componente studentesca ha riconosciuto il lavoro costante che da 35 anni il Gulliver svolge all’interno dell’Ateneo" conclude Gianluca Ferri.

Cronaca

di Ilaria Traditi
Pochi servizi e agevolazioni per gli studenti universitari del capoluogo, in particolare per i fuori sede, che sembrano ancora un target poco interessante da valorizzare. Dagli studentati alle biblioteche, dalle mense al nodo trasporti sono tanti gli aspetti da migliorare. "In particolare segnaliamo da tempo la scarsità dei posti letto – sottolinea Gianluca Ferri, coordinatore della Lista Gulliver-Sinistra Universitaria – sia negli studentati che presso i privati. Alcuni si spostano nelle frazioni limitrofe, anche contro il caro affitti. Due dei più grandi studentati sono a Tavernelle e c’è mancanza di corse dei bus serali o nei week-end per permettere agli ospiti di partecipare ad eventi e rientrare di notte. Se si è sprovvisti di macchina è un bel problema". Lui, studente fuori sede vive ad Ancona da oltre 3 anni e si è fatto un’idea ben precisa della situazione. "Sul fronte eventi abbiamo difficoltà anche come Gulliver, che è associazione culturale, a organizzarli e promuoverli. Ancona non è molto aperta e accogliente verso la componente studentesca, non la considera una parte fondamentale del tessuto socio economico". 
Intanto il Gulliver, dopo le ultime elezioni universitarie (29, 30 novembre e 1 dicembre) si conferma ancora una volta prima lista della Politecnica delle Marche con 3360 voti, il 68.2% del totale. Netto lo stacco dalle altre liste candidate, delle quali nessuna raggiunge il 15% delle preferenze. "Questa tornata elettorale, rifacendosi alla precedente, è stata caratterizzata dalla modalità di voto telematico a distanza – spiega Ferri – permettendo a tutti gli studenti e tutte le studentesse, considerando anche la modalità di erogazione della didattica attuale, di poter esercitare il proprio diritto di voto. Ciò ha anche favorito un’elevata affluenza, che ha registrato un picco del 31,2%, con un totale di 5530 votanti". In tutte le Facoltà dell’Ateneo la Lista Gulliver ha superato ampiamente la maggioranza assoluta, superando l’80% nel Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente e il 70% nella Facoltà di Ingegneria. Tra gli importanti risultati ottenuti dal Gulliver, da ben 35 anni presente nell’Ateneo, si segnalano la creazione delle linee 46 (Politecnica Link) e 30 (Torrette Link), l’innalzamento della No Tax Area a 25mila euro, l’innalzamento delle soglie Isee e Ispe rispettivamente a 23mila e 50mila euro per fare domanda di borsa di studio Erdis, il tutto per garantire una sempre maggiore accessibilità all’istruzione universitaria. 
"Ci teniamo a sottolineare – prosegue il coordinatore – che questa vittoria dimostra come non ci sia bisogno dell’appoggio di partiti politici per far breccia all’interno dell’ambiente universitario, ma che studenti e studentesse premiamo la presenza e la credibilità della lista che li rappresenta ogni giorno, che si spende per migliorare la condizione della componente studentesca e difende il diritto allo studio.
Infine, un’analisi più politica: "Questo risultato ci permette di constatare che, nonostante il cambiamento di colore politico del Paese, l’attuale governo della Regione Marche e le ingerenze di partiti politici all’interno della campagna elettorale a favore di altre liste, la componente studentesca ha riconosciuto il lavoro costante che da 35 anni il Gulliver svolge all’interno dell’Ateneo" conclude Gianluca Ferri.

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