
Le autorità presenti ieri all’inaugurazione della nuova sede della Polfer
La Polizia Ferroviaria da ieri ha una nuova sede alla stazione di Ancona. Il Gruppo FS della Rete Ferroviaria Italiana ha, infatti, consegnato alla Polfer per le Marche, l’Abruzzo e l’Umbria un intero piano del fabbricato viaggiatori dove maggiore è il transito e la presenza delle persone. La nuova sede misura circa 500 mq, è posta al primo piano del plesso con ingresso al Piazzale Ovest e va a sostituire quella precedente, più piccola e decentrata rispetto ai luoghi di maggior transito. A tagliare il nastro il sindaco di Ancona Daniele Silvetti, l’assessore regionale ai Trasporti, Goffredo Brandoni, il Direttore generale per la Polizia Stradale e Ferroviaria Renato Cortese, il Prefetto Maurizio Valiante, il Questore Cesare Capocasa e Vito Ortolano Responsabile Area direzione operativa Stazioni di RFI che ha evidenziato l’importanza della stazione di Ancona. "Ogni giorno è frequentata da circa 10 mila persone che vi si recano per utilizzare oltre 200 treni quotidiani". Michele De Tullio, Comandante del Compartimento Polfer ha portato a conoscenza i numeri legati all’attività di controllo svolta nel 2024 dai 40 addetti, donne e uomini: "Sono state controllate oltre 150 mila persone che hanno consentito l’identificazione di irregolari con 11 accompagnamenti presso i centri di permanenza; abbiamo rintracciato 19 persone di cui erano stati segnalati l’allontanamento o la scomparsa. Per la prevenzione sono stati 66 gli allontanamenti e la repressione delle armi in ambito ferroviario ha portato a 23 arresti e 250 persone segnalate, per vari abusi all’autorità giudiziaria, in stato di libertà". La Polfer ha svolto inoltre una attività specifica lungo la rete ferroviaria con 2000 servizi a bordotreno, 26 interventi per investimento con personale tecnico e scientifico. Per contrastare il fenomeno legato al furto del rame ha consentito di recuperare 166 chili di materiale. "Questa nuova sede rappresenta un bel segnale che diamo ai cittadini sulla sicurezza ferroviaria – ha precisato Renato Cortese – Sono coinvolte tre regioni al cui interno si snoda una parte importante della rete ferroviaria Italiana. Investire sulla sicurezza significa mettere insieme azione strategica, investimenti mirati e la dedizione quotidiana di tante donne e uomini della Polfer". "In un sito strategico come questo - ha detto il sindaco Silvetti - il rafforzamento di questo presidio ci da la dimostrazione dell’attenzione che il Governo e la Polizia sono chiamate a svolgere a fianco delle amministrazioni".
Claudio Desideri