Polizia locale al bivio L’addio della comandante e il rebus divise-indennità

Liliana Rovaldi ha salutato con un messaggio il comando delle Palombare. Ma sul piatto restano tanti problemi sia economici che di gestione del personale.

Polizia locale al bivio  L’addio della comandante  e il rebus divise-indennità

Polizia locale al bivio L’addio della comandante e il rebus divise-indennità

"Carissimi colleghi, oggi pomeriggio (martedì scorso, ndr) il sindaco Silvetti ha deciso di non dare proroghe ai dirigenti a tempo determinato. Mi sono pertanto vista costretta a dare le dimissioni dal Comune di Jesi (dove era destinata a tornare, ndr) per pensionamento, in quanto, un rientro lì, mi avrebbe creato un danno economico alla pensione. Da domani (ieri, ndr) sarò ufficialmente in pensione. È stato un piacere, anche se faticoso, condividere con voi un periodo della mia vita". Un messaggio a tutti i dipendenti del comando della polizia locale di Ancona che l’ex comandante Liliana Rovaldi si è sentita di rivolgere. Un addio, il suo, che è stato colto con diversi stati d’animo. Non è un mistero di come, mai come prima da oltre mezzo secolo a oggi, il comando delle Palombare si sia spaccato proprio a causa delle divisioni interne a cui la Rovaldi non è stata in grado di far fronte. Colpisce l’ammissione della scelta, indicata dalla nuova amministrazione, di andare direttamente in pensione, coi gradi di Generale, e non vedersi demansionata a Jesi e quindi andare in pensione con un taglio economico importante.

Da oggi inizia una nuova storia per il comando dei vigili urbani di Ancona. La nomina del nuovo comandante dovrebbe arrivare presto, forse già entro la prossima settimana. Potrebbero esserci grandi sorprese sotto questo profilo. Il nuovo dirigente avrà un compito difficile da espletare. Oltre alla spaccatura e alle rivalità c’è da implementare un organico ai minimi termini e a riorganizzare gli uffici. Non è esclusa una rivoluzione nelle sezioni, compresa la polizia giudiziaria a cui la Generale Rovaldi aveva profondamente messo mano. In attesa del successore della Rovaldi, l’interim del Corpo sarà guidato dal segretario generale, Giovanni Montaccini, per poi passare, quando anche lui potrebbe aver lasciato l’amministrazione, sotto la breve gestione dei vicecomandanti in servizio.

Intanto c’è una scadenza importante a cui va trovata una soluzione immediata. Il sindaco Silvetti ha fissato un incontro con tutte le organizzazioni sindacali e le rsu del Comune per giovedì prossimo, 8 giugno. Il 7 giugno è prevista la riunione della Commissione Provinciale per la conciliazione in merito alla vicenda delle divise e delle indennità richieste indietro dallo Stato per il periodo 2013-2018. A essere coinvolti sono più di cento agenti, in buona parte ancora in servizio nella città dorica, alcuni dei quali stanno già pagando rate mensili per coprire il debito. L’obiettivo della Commissione è rifondere quegli agenti visto che al tempo avevano pagato di tasca propria per l’acquisto di divise e accessori. Per questo motivo i sindacati chiedono di anticipare l’incontro con Silvetti su questo tema.

p.cu.