
Ci siamo: ripartito il concorso per l’assunzione di tre vigili urbani: fissata per il 31 marzo la prova scritta si conta di fare entrare in servizio i vincitori nei prossimi mesi, al massimo entro l’autunno. E con la mobilità arriverà un quarto agente. Sono 199 i candidati in corsa per tre posti da agenti di Polizia locale al Comune. Le domande per il concorso sono scadute ad aprile dello scorso anno ma poi ci sono stati intoppi legati alla commissione. Gli uffici tecnici hanno conteggiato le richieste arrivate nei termini: quasi duecento dunque gli aspiranti, provenienti per lo più dalle varie province delle Marche ma anche da fuori regione. Ufficialmente sono tre posti appartenenti alla Categoria "C" con profilo professionale di "Istruttore di vigilanza" da assegnare all’area polizia locale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e pieno, ma considerata la carenza di organico si potrebbe scorrere la graduatoria e arrivare a 4 assunzioni. Oggi sono 29 tra agenti e ufficiali compreso il comandante più 2 amministrativi e il sindaco nei giorni scorsi ha assicurato: "Il concorso resta in piedi e ha un’ulteriore spinta. La parte formale è stata espletata, ora si tratta di essere operativi. Contiamo di avere i nuovi agenti in pochi mesi, sicuramente prima della fine dell’anno".
In commissione oltre al comandante appena assunto a tempo indeterminato, Cristian Lupidi, ci sono Daniele Buscarini nello stesso ruolo a Osimo, in qualità di Componente Esperto, e Marina Marchesani, responsabile della polizia municipale del Comune di Chiaravalle, anche lei in qualità di componente esperto. Per partecipare era sufficiente il diploma e tra i requisiti c’era il possesso della patente di guida di categoria B e di categoria A2. Numerosi gli obiettivi che la nuova giunta Fiordelmondo si è prefissata relativamente alle funzioni della polizia locale. Tra questi telecamere di ultima generazione contro furbetti dei rifiuti, agenti appiedati che girano e controllano il centro storico fino alle 22, soprattutto nel fine settimana e vigili di quartiere periodicamente in tutte le zone della città. Ma anche la digitalizzazione delle occupazioni di suolo pubblico e della documentazione relativa agli incidenti stradali. "Stiamo predisponendo – ha detto il sindaco – l’acquisto di macchinari per la videosorveglianza relativa all’ambito rifiuti. Ci sono delle criticità che necessitano di controllo e anche di repressione".