Polo Amazon: rinviata la firma, al vaglio le carte

Ore di confronto fra notai Usa e italiani per esaminare gli atti. Oggi il giorno decisivo. Il sindaco Fiordelmondo: "Siamo vicinissimi"

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di Sara Ferreri

Megapolo Amazon alla Coppetella per oltre mille posti di lavoro diretti, lungo confronto ieri per esaminare gli atti di trasferimento della proprietà, un iter burocratico piuttosto complesso che ha spinto a rinviare la firma ufficiale prevista per ieri, alla giornata di oggi.

Una giornata di lavoro particolarmente intensa quella di ieri per notai e tecnici italiani ma anche quelli americani, così come per Scannell, lo sviluppatore che, per conto del gigante dell’e-commerce, ha formalizzato la manifestazione d’interesse per l’insediamento e Interporto Marche. L’area dove dovrebbe sorgere il mega polo logistico, pari a 32 ettari, infatti è molto parcellizzata. Sono numerosi i proprietari con i quali erano stati firmati dei contratti preliminari che ieri avrebbero dovuto divenire definitivi.

Così come la partita del trasferimento dei diritti edificatori che coinvolge anche Dpa, sarebbe piuttosto complicata dal punto di vista burocratico. Alla fine di una lunga giornata iniziata, per quanto riguarda la partita con gli amministratori di Amazon, iniziata nel tardo pomeriggio per via del fuso orario si è deciso per un rinvio di 24 ore.

I problemi di ieri legati agli atti complessi che i notai hanno dovuto esaminare dovrebbero comunque essere in via di definizione. Un ultimo impasse burocratico che dà la percezione anche dell’imponenza e importanza della partita. Nessun commento dal presidente di Interporto Marche Massimo Stronati che ieri è stato impegnato in una lunga call con gli Stati Uniti per cercare di portare a casa il risultato che però sarebbe solo rimandato di 24 ore.

Nel pomeriggio di oggi dovrebbe arrivare il via libera definitivo, sia sul fronte Italia che sul fronte America. La firma del contratto da siglare tra Amazon e Scannell viaggerebbe parallelamente all’accordo da sottoscrivere tra Interporto, Scannell e i proprietari terrieri. Entrambe dovrebbero arrivare oggi, ma il condizionale è d’obbligo vista la complessità della partita su cui sono puntati gli occhi di tanti marchigiani. Della questione ha parlato in consiglio comunale ieri anche il sindaco Lorenzo Fiordelmondo prima del confronto tra Interporto e Amazon andato in scena nel tardo pomeriggio: "Sono continue le interlocuzioni con i soggetti coinvolti, in particolare Interporto e Regione. Siamo tutti allineati per arrivare al compimento di questo progetto. Siamo molto vicini e siamo in attesa dell’elemento determinante cioè la chiusura dei negozi contrattuali che dovrebbero arrivare a breve. Speriamo di poter offrire – ha concluso il primo cittadino in aula - un bel regalo di Natale a tutta città e al territorio".