
Il candidato alla presidenza della Regione, Matteo Ricci: "Se eletto fermiamo quello che è stato previsto, affidiamo tutto a una grande firma"
Il tour di Matteo Ricci ieri in città: "Ponte Garibaldi? Progetto da rifare, Senigallia merita una grande firma". Il candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Marche ieri ha fatto visita ad alcune aziende cittadine, ma ha voluto fare un giro anche tra i banchi del mercato settimanale. Ha raggiunto piazza Garibaldi, accompagnato dalla segretaria regionale del Pd Chanatl Bomprezzi e il consigliere regionale Maurizio Mangialardi, entrambi in lizza per le regionali. Ricci ha incontrato la stampa sotto la passerella ciclopedonale che consente di attraversare la città in attesa che venga ricostruito il ponte Garibaldi di cui a giorni è previsto l’avvio del cantiere: "Ci sono alternative migliori – ha esordito Ricci – speriamo che non siano troppo avanti e che per noi sia possibile intervenire e modificare tutto. Senigallia merita una grande firma per un progetto così importante".
Il progetto che sarà realizzato dalla struttura commissariale è stato bocciato in più occasioni dallo stesso Ricci che ieri ha ribadito che in caso di vittoria alle regionali, se sarà possibile, il progetto subirà delle modifiche. Intanto giovedì saranno presentate in Comune le 10mila firme raccolte per cercare di fermare l’avvio dei lavori del ponte Garibaldi, le stesse firme saranno poi consegnate al Governatore della Regione Francesco Acquaroli. "Senigallia è una delle città più belle e attrattive della nostra regione e merita più cura e consapevolezza" ha proseguito.
Singolare il siparietto che ieri ha visto protagonista un anziano di passaggio sulla passerella che, vedendo il candidato a Governatore per il centro sinistra ha gridato ‘Ricci salvaci tu’ - immediata la risposta - "Sono qui per questo, ci proviamo". La parentesi senigalliese è proseguita con un giro tra le bancarelle dove Ricci ha chiacchierato e salutato gli ambulanti, ma anche le forze di polizia di passaggio in piazza Garibaldi. Il candidato alla presidenza regionale ha voltuo anche sottolineare che "sono in arrivo milioni di turisti da tutto il mondo, soprattutto dall’Asia, attratti dalla bellezza e dalla cultura italiana. Abbiamo bisogno di un grande progetto culturale e turistico per le Marche. Il nostro obbiettivo è portare il turismo al 15% del pil. Bisogna ripartire anche dalla sanità, un marchigiano su 10 non si cura più".