Senigallia, manga porno sui totem del Comune

Sullo schermo del Comune sarebbero sfilati cartoni animati manga piuttosto spinti davanti ai passanti. Il sindaco: "Si è trattato di hackeraggio"

Manga porno sui totem del Comune

Manga porno sui totem del Comune

Senigallia (Ancona), 18 agosto 2018 - "Più di 13mila euro di soldi pubblici spesi per allietare i senigalliesi e i turisti con un bel filmato porno nell’estroso Totem di piazza Saffi». E’ la denuncia choc di Lega Nord e Fratelli d’Italia che ha assistito all’insolito spettacolo.

«Giovedì sera, intorno a mezzanotte, chi passeggiava in piazza Saffi vedeva un assembramento di una ventina di persone davanti al Totem che guardava lo schermo dal lato di Corso 2 giugno. Il passante incuriosito si avvicinava per vedere e capire quale mai fosse l’evento annunciato – affermano Davide Da Ros della Lega e Marcello Liverani di Fratelli D’Italia –: nel riquadro centrale, a mezzo schermo, c’era un cartone animato del modello Manga con scene esplicite hard, in pratica chi era lì davanti ha visto di tutto e di più, dai rapporti orali a cose ancora più hard. Sembra assurdo, ma è la verità, e tutti i presenti ridevano tra la meraviglia e lo sbigottimento. Un papà ha subito coperto il viso di un bambino piccolo allontanandolo, ma tutti gli altri, adulti e ragazzi, sono rimasti a guardare quello che veniva trasmesso. Poco dopo sui social tutti a raccontare l’accaduto».

Lega Nord e Fratelli d’Italia chiedono spiegazioni sull’accaduto. «Ci piacerebbe che venisse fornita una giustificazione da chi ha la competenza della gestione del Totem da 13 mila euro – affermano –. Forse qualcuno mentre osservava quel cartone animato spinto ha toccato qualche tasto che non doveva e lo ha mandato in onda? Qualche hacker burlone ha fatto qualche scherzo?». E la risposta del Comune non si fa attendere. Il sindaco Maurizio Mangialardi, nel commentare l’accaduto, è lapidario: «E’ stato un hackeraggio».