Ancona, 11 novembre 2022 - Sbarcato al porto di Ancona dalla Grecia è stato fermato per un controllo doganale, mentre con la sua auto lasciava la motonave con cui era arrivato. Quando i finanzieri e i funzionari dell'Agenzia delle accise, Dogane e Monopoli hanno perquisito la sua macchina hanno trovato circa trentamila euro in contanti nascosti nel bagagliaio.

A quel punto sono iniziati i guai visto che la somma non era stato dichiarata all'ingresso sul territorio nazionale in violazione della vigente normativa valutaria. Alle domande dei finanzieri, infatti, l'uomo ha riferito di avere con sé solo circa duemila euro, ma le fiamme gialle e i funzionari dell'Agenzia delle accise, Dogane e Monopoli si sono insospettiti sia per il suo atteggiamento sia perché le sue risposte non sono state ritenute attendibili e convincenti.
I finanzieri e i funzionari, quindi, hanno deciso di effettuare un controllo più accurato dell'auto, riuscendo a scovare il denaro che era stato meticolosamente nascosto all'interno del vano riservato alla ruota di scorta nel bagagliaio. Per l'uomo è scattata una sanzione.