Portonovo, il bando Nuovo stabilimento balneare Ci sono quattro proposte

La concessione riguarda il tratto di spiaggia vicino alla Torre De Bosis. Ora il Comune valuterà i dettagli delle offerte e annuncerà chi ha vinto.

Portonovo, il bando  Nuovo stabilimento balneare  Ci sono quattro proposte

Portonovo, il bando Nuovo stabilimento balneare Ci sono quattro proposte

di Claudio Desideri

Il nuovo stabilimento balneare di Portonovo si farà. O almeno ci sono buonissime probabilità che questo avvenga. Entro la scadenza del bando di gara internazionale, fissata per il 18 maggio scorso, sono infatti giunte al Comune di Ancona ben quattro proposte per avere in concessione il tratto di spiaggia che va dalla Torre De Bosis sino a circa dieci metri prima dello scivolo per le barche del pescatore Massimiliano Stecconi "per rimessaggio imbarcazioni non motorizzate e stabilimento balneare". Una zona che per molti anni era stata data in concessione ai Boriani per il rimessaggio dei gommoni e delle canoe. Si tratta di un tratto di spiaggia abbastanza scomodo e per questo poco frequentato e privo di manutenzione.

Il 18 maggio, come previsto dal bando, la commissione appositamente incaricata ha proceduto in seduta pubblica alla apertura dei plichi per verificare il contenuto che ora è all’esame della commissione all’uopo nominata che, in seduta riservata, valuterà i singoli progetti, e l’attribuzione dei punteggi, cui seguirà la proclamazione degli esiti. Da fonti comunali si sa che questi progetti sono abbastanza consistenti per cui saranno necessari alcuni giorni prima di conoscere l’esito delle varie proposte che sarà reso noto dalla commissione in seduta pubblica. Nel corso di quest’ultima si procederà poi all’apertura delle buste contenenti le proposte economiche, al calcolo del punteggio complessivo per ciascuna offerta con l’individuazione del migliore offerente. Per chi desidera conoscere date ed orari lo potrà fare attraverso il sito del Comune, nella sezione "Amministrazione trasparente".

L’area interessata ha una superficie di 1.175 mq, di cui 886 mq di proprietà demaniale e 289 mq di proprietà comunale. Chi vincerà il bando avrà a disposizione l’intera superficie, con finalità turistiche e ricreative da utilizzare per il ricovero di imbarcazioni non a motore e per uno stabilimento balneare che "dovrà garantire i servizi minimi previsti dalla legge, quali i servizi igienici accessibili anche a persone disabili, locale di primo soccorso e verifica della ‘visitabilità’".

Il periodo di concessione è di due anni, rinnovabile ma per un periodo non superiore a quattro anni, per una spesa annuale complessiva di 12.111,08 euro. Le aree dovranno essere utilizzate dal 1 maggio al 30 settembre di ogni anno dopodiché dovranno essere sgomberate e ripulite. L’area è attualmente sprovvista di rete idrica ed elettrica nonché di fognature. Esclusi dalla gara i titolari di altri stabilimenti balneari.