"Pronto soccorso, attese per i meno urgenti"

Dopo le critiche arrivate da chi è stato in fila per dieci ore, l’Inrca elenca i numeri. Intanto arrivano più posti letto in Pneumologia

"Pronto soccorso, attese per i meno urgenti"

"Pronto soccorso, attese per i meno urgenti"

Le attese dei pazienti al pronto soccorso dell’ospedale Ss. Benvenuto e Rocco di Osimo sono troppo lunghe, così come in altri punti di primo intervento. C’è chi ha aspettato fino a dieci ore per essere accettato. E’ l’Inrca stesso però sciorina il record di ingressi e assicura la presa in carico di tutti coloro che vi si rivolgono, annunciando anche un’ottimizzazione delle attività per rendere il presidio di Osimo sempre più al servizio dei cittadini. E’ il piano dell’istituto per valorizzare e implementare le attività nella struttura, che attende ancora l’inizio dei lavori per l’ampliamento del pronto soccorso stesso.

"I dati della prima quindicina di marzo hanno indicato 678 accessi al punto di primo intervento (45 al giorno, il 70 per cento codici verdi) e una media di attesa di 47 minuti di presa in carico dal medico. Ovviamente i tempi si dilatano in presenza di codici verdi o bianchi ma i numeri sono comunque migliorabili - spiegano -. Per Urologia poi si prevedono 600 visite in più fino alla fine dell’anno mentre l’incremento dell’offerta ambulatoriale permetterà nel corso del 2023 fino a ulteriori 400 spirometrie, 440 visite pneumologiche, 400 visite cardiologiche, 200 ecodoppler cardiaci e altrettante dei vasi epiaortici. Oltre tremila prestazioni in più nel 2023. Il tutto rientra nella strategia di rinnovamento della sanità marchigiana che porterà, da qui ai prossimi anni, a una riorganizzazione organizzativa e tecnologica per migliorare i servizi e rispondere con più efficacia alle esigenze degli utenti".

Più tecnologia appunto, ecco l’altra faccia dell’implementazione. Proprio nel presidio di Osimo, a breve, diventerà operativa la nuova Tac arrivata nei giorni scorsi con l’obiettivo di consentire fino a 20 esami in più a settimana, 800 prestazioni aggiuntive per tutto il 2023. Una strumentazione tanto attesa dalla popolazione del bacino a sud di Ancona. "Da giovedì nel reparto di Pneumologia saranno allestiti quattro posti letto in più consentendo fino a 160 ricoveri in più per tutto l’anno. È stato, inoltre, disposto il riammodernamento degli ambienti del servizio di Radiologia con miglioramento del comfort e dell’accoglienza mentre i servizi ambulatoriali di Urologia saranno al servizio anche dei reparti e del pronto soccorso". In questo così anche quest’ultimo potrà avere una mano dall’interno della struttura.

Silvia Santini