Pronto soccorso, ecco la nuova sala d’attesa

Ieri altra giornata di passione con oltre otto ore di coda, ma arriva una buona notizia: entro la fine dell’anno finiscono i lavori di ampliamento

Migration

Ieri altro pomeriggio di passione in pronto soccorso a Torrette, con attese che hanno sfiorato le otto ore. Come sempre sala d’attesa gremita, ma nel marasma di un periodo davvero difficile per il reparto gestito dalla dottoressa Susanna Contucci arriva una buona notizia. Entro la fine dell’anno, al netto delle festività natalizie, sarà attivo lo spazio ulteriore messo a disposizione proprio della nuova sala d’attesa. La conferma sulla consegna dei lavori nel giro di poche settimane l’abbiamo ottenuta anche da Antonello Maraldo, direttore amministrativo e attualmente facente funzione direttore generale in attesa della nomina del nuovo Dg da parte della Regione. Il Carlino ha potuto osservare l’area in questione e l’intervento è praticamente concluso, mancano arredi, allacci e poco altro. Entrando nel dettaglio, si tratta di una propaggine di oltre 70 metri quadrati, fondamentale per migliorare l’accoglienza e rendere meno stretto il contatto tra pazienti e visitatori e, al tempo stesso, migliorare il lavoro degli operatori sanitari. Lo spazio (dove oggi sono visibili i lavori in corso) si trova di fianco al triage e si tratta di un’area all’aperto che è stata ‘riempita’ dal piano inferiore dove è stato ricavato un ambiente in più. Di fatto lo spazio utilizzato confinerà col resto delle sale visita del pronto soccorso con la clinica di rianimazione. Ai tempi del Covid, per motivazioni mai del tutto chiarite, la direzione aziendale volle realizzare un muro divisorio tra l’uscita secondaria della rianimazione e la sala d’attesa del pronto soccorso, mura ancora esistente e che separa il bagno e il punto di polizia dal resto dell’area. Ora la messa a disposizione dei 70mq in più rappresenta una vera e propria manna. Un appalto dell’ultima ora che il servizio ingegneristico dell’azienda ospedaliera ha gestito in tempi rapidissimi rispetto al normale.

Si completa così una serie di interventi a favore dello sviluppo del reparto (nuova Osservazione breve intensiva, nuova sala emergenza, protezione del triage ecc.) che però sotto il profilo degli accessi non ha mai vissuto un periodo così difficile. Per il resto sono tanti i cantieri attivi nell’area ospedaliera di Torrette. A parte le grandi opere legate alla realizzazione del nuovo Salesi, la direzione aziendale ha altri lavori in corso. A partire dalla palazzina uffici che sorgerà davanti al vecchio ingresso e dove sono partiti alcuni lavori per rimuovere delle interferenze prima di passare alla struttura. Appena consegnati 8 posti di semi-intensiva per la pneumologia al 6° piano, poi lavori in corso in malattie infettive e in clinica di rianimazione.