Pugni al 16enne Ora è caccia all’aggressore

I carabinieri cercano un ragazzo di colore alto 1.85 vestito tutto di nero

Migration

Indagano i carabinieri.

Non ha ancora sporto denuncia la mamma di Mattia (nome di fantasia per tutelare l’identità del minore, ndr), che nel primo pomeriggio di martedì, mentre era a Torrette, altezza via Metauro, ha ricevuto un pugno in faccia per la sola colpa di non aver dei soldi con sé al momento della richiesta fattagli da un giovane passante. Nonostante ciò, le forze dell’ordine cercano ugualmente di rintracciare l’aggressore grazie alla descrizione fornita dal ragazzino che ha spiegato come l’uomo fosse "alto circa 1.85, vestito completamente di nero, maglia a maniche corte, capelli corti-corti e scuri. Aveva uno zaino in spalla nero". L’episodio era avvenuto lungo il tratto dall’hotel Europa andando verso le scuole medie. "Mio figlio porta fuori il cane. Gli si avvicina un ragazzo sui vent’anni, di colore, lo minaccia, gli chiede i soldi (che non aveva) e gli dà un cazzotto in faccia" ha raccontato la madre, che si è accorta di quanto accaduto una volta che il ragazzo è rincasato con un occhio nero. La donna nel frattempo, una nota commerciante del quartiere, ha però subito lanciato un appello: "Aiutatemi a dare un volto a chi ha colpito con un cazzotto in faccia mio figlio". Appello rivolto soprattutto a quei residenti che, per motivi di sicurezza, sono dotati di un sistema di videosorveglianza che possa aver ripreso quei momenti o, meglio ancora, il giovane aggressore.