Ancona, 20 maggio 2019 - "Sono entrati in tre, tutti incappucciati. Io stavo seduto e mi hanno gettato a terra dopo avermi fatto cenno di stare zitto. Mi hanno colpito alla testa con una graffettatrice e poi mi hanno dato un calcio in faccia. Rubati i soldi, sono fuggiti". Colpo da oltre 60mila euro questa mattina, intorno alle 6.30, alla stazione di servizio ‘Ancoil’ lungo la bretella, nella corsia in direzione Baraccola.
I tre malviventi sono passati dall’ingresso secondario di via Miglioli e, raggirando le telecamere, sono poi entrati nell’ufficio del gestore, appena arrivato con gli incassi dei sei punti ‘Ancoil’ di sabato e domenica, da consegnare poi al portavalori che sarebbe arrivato nella mattinata. Il raid dei banditi è durato pochi minuti. Arraffati i sacchi contenenti i contanti e rubatogli anche il portafoglio, sono scappati facendo perdere le proprie tracce.
Sul posto, sono intervenute le volanti della questura insieme alla polizia Scientifica. In quel momento, il distributore aveva appena aperto e non vi erano ancora clienti ma solo il gestore del bar della stazione di servizio che si stava cambiando e che ha sentito le grida di aiuto. I malviventi erano però già fuggiti.
Le ricerche sono in corso da parte degli uomini della questura. I filmati di videosorveglianza sono stati presi in esame dalla Scientifica. Il responsabile, aggredito dalla banda, è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale regionale di Torrette. Oltre ad una ferita alla testa, ha riportato escoriazioni anche al viso e ad un polso. Terrorizzato per quanto accadutogli, le sue condizioni non sono fortunatamente preoccupanti.