Riecco l’anfiteatro romano L’evento conquista i turisti

Successo per l’apertura straordinaria, si lavora per uno spettacolo il 15 settembre

Riecco l’anfiteatro romano  L’evento conquista i turisti

Riecco l’anfiteatro romano L’evento conquista i turisti

La Festa del Mare 2023 è stato un vero e proprio evento diffuso. Una festa che ha coinvolto tutta la città con eventi, musica, buon cibo e fuochi d’artificio e che in questa occasione si è arricchita di un evento speciale, l’apertura straordinaria dell’anfiteatro romano. Ieri, dalle 15 alle 19 una miriade di cittadini si sono recati sotto il colle Guasco per visitare gratuitamente quello che è uno dei monumenti più importanti di Ancona. Non serviva prenotazione e guide specializzate hanno accompagnato i gruppi alla scoperta di questo sito. "Alle 17 già più di cento persone hanno visitato l’anfiteatro – dice Stefano Finocchi archeologo della Soprintendenza – tra cui anche un gruppo di turisti spagnoli". A questa apertura ne seguiranno altre, il 23 e il 24 di settembre in occasione delle Giornate europee del patrimonio e il primo di novembre per la commemorazione del bombardamento che colpì Ancona nel 1943, uno degli eventi più tragici della città.

"Durante le Gep - prosegue Finocchi - sono previsti anche dei percorsi sensoriali, in collaborazione con il Segretariato regionale del MiC. In quell’occasione sarà possibile vedere anche un’altra parte dell’anfiteatro che al momento non è visitabile. Riusciamo a concretizzare questi eventi in questa parte dell’anno in cui il clima lo consente e grazie anche alle cooperative che curano il verde".

La riapertura straordinaria rientra, infatti, in un progetto di Percorsi di inclusione socio-lavorativa con orientamento, formazione e attività ergoterapiche svolte da persone a rischio di emarginazione sociale. E questo attraverso la cura, la manutenzione del verde e del patrimonio archeologico delle Marche. L’evento è stato promosso dalla Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Ancona e Pesaro Urbino in collaborazione con Stdp Ancona e Senigallia, Regione Marche, Polo 9 società cooperativa sociale, Coos Marche Cooperativa sociale, Oikos associazione di volontariato.

Non sarà il teatro greco di Taormina o l’anfiteatro di Verona ma la sua posizione strategica a picco sul mare, accanto al parco del Cardeto e sotto le mura della Cattedrale fanno dell’anfiteatro un luogo molto amato, anche perché normalmente chiuso se non in occasioni speciali e rare. Nel 2014 fu riaperto per realizzare sul suo palco alcuni spettacoli, sempre da tutto esaurito, e poi più nulla. L’Amministrazione Silvetti, sin dal suo insediamento, ha sempre espresso la volontà di aprire l’anfiteatro il più possibile e sta lavorando per consentire riaperture programmate e realizzare quanto prima uno spettacolo tra le sue mura: forse il 15 settembre.

Claudio Desideri