
L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Ancona, Stefano Tombolini, ieri ha riferito in consiglio comunale sul progetto della centrale a idrogeno
Centrale a idrogeno per lo smaltimento dei rifiuti ospedalieri, l’assessore Tombolini conferma che non si andrà avanti. Così come aveva fatto il sindaco Silvetti la settimana scorsa, anche il responsabile dei lavori pubblici sostiene che di quel progetto, presentato all’inizio delle linee guida di mandato e portato avanti dall’ex membro dello staff Francesco Bastianelli: "Si trattava di un progetto da realizzare in partnership pubblico-privato, un atto della giunta legato alle energie green da sfruttare attraverso nuovi progetti nel territorio comunale – ha spiegato ieri Tombolini in consiglio rispondendo a un’interrogazione di Andrea Vecchi (Pd) – Si parlava anche di un terreno di circa 6mila metri quadrati alla Baraccola vicino alla ferrovia (tra la Publineon e la dolciaria Giampaoli, ndr.). C’era stata una proposta per avviare questo progetto, tra cui anche il trattamento dei rifiuti ospedalieri, una voce su cui la Regione spende tantissimo ogni anno. Si stava cercando un link che potesse coinvolgere le varie istituzioni e dare benefici a tutte, ma poi il progetto si è fermato e noi pensiamo di non riprenderlo in mano. Se n’era occupato l’ex consigliere di staff del sindaco Bastianelli, ma poi più nulla. L’area in questione, in realtà sono due attigue, erano state messe in alienazione dalla precedente sindacatura, noi stiamo valutando il da farsi. Qualcosa del genere abbiamo fatto sull’area dell’ex discarica di Monte Umbriano dove abbiamo ricevuto una manifestazione d’interesse".