Il sottopasso di via Mamiani è frequentatissimo, ma viene usato come un gabinetto pubblico
Dal sottopasso di via Mamiani ai giardini di quartiere, passando per la sosta selvaggia del fine settimana al Vivere Verde. L’arrivo dell’estate, e sopratutto dei primi week end di movida, non ha partato problemi solo sul lungomare, alle prese con risse e atti vandalici, ma ha creato disagi anche in alcune zone della città. Il sottopasso di via Mamiani, collegamento ciclo-pedonale frequentatissimo da pedoni e ciclisti per spostarsi dal centro al lungomare e viceversa, si trova in condizioni pietose. Camminando un olezzo di urina e di escrementi (anche ben visibili a terra e sui muri) pervade tutto il tragitto, per non parlare dei rifiuti abbandonati a terra qua e là. Da tempo il sottopasso non viene ripulito pur essendo oggetto, specie nel fine settimana, del passaggio di numerosi gruppi di ragazzini che si dirigono verso il porto e che lasciano a terra rifiuti di ogni tipo.
Il caldo di questi giorni ha aumentato il fetore che si sente percorrendo il sottopasso. Altra situazione di incuria e degrado, frutto stando ai residui sempre dei bagordi, è quella segnalata ai giardini Anna Frank, in via Marche. Dopo il fine settimana, a terra e accanto al cestino dei rifiuti campeggiano buste di plastica con rifiuti e anche bottiglie di alcolici semi vuote, il tutto a pochi metri di distanza dai bambini che giocano nel parco.
I week end da incubo sono tornati anche per i residenti del Vivere Verde, che sabato e domenica hanno chiesto l’intervento della polizia municipale per le auto in sosta ovunque. "Ogni anno è la stessa storia – lamenta un residente –, abbiamo fatto presente il problema all’amministrazione comunale e pensavamo che, tracciando le righe bianche che delineano i posti auto nel parcheggio di via Pierelli adiacente alla piscina, avremmo risolto il problema. Domenica era un delirio. Le auto erano ovunque e per alcuni residenti è stato impossibile uscire. Inoltre, le vetture in sosta all’ingresso e all’uscita del parcheggio impediscono la visibilità. Questo problema è già stato la causa di diversi incidenti la scorsa estate e vorremmo evitare che quest’anno si verifichino altri scontri. Chiediamo il divieto di sosta lato monte in via Pierelli, un modo per garantire anche la sicurezza da chi esce ed entra dalla piscina comunale".
Cancelli bloccati e multe in via Castelfidardo e nel week-end, anche la frazione di Cesano è stata presa d’assalto con auto parcheggiate ovunque, anche in prossimità degli incroci rendendo impossibile il transito a eventuali mezzi di soccorso.