Rifornivano di droga i pusher, fidanzati arrestati

Nascondevano la droga nell’erba in via della Ferrovia. Per scappare hanno tentato di speronare alcune auto

Migration

Ufficialmente disoccupati, avevano trovato il modo di guadagnare spacciando la droga all’ingrosso, direttamente ai pusher. Una coppia di albanesi di 29 e 28 anni, con lei che inoltre svolgeva l’attività di babysitter in nero, riusciva in questo modo a chiudere i conti mensili ma i poliziotti della Squadra Mobile della Sezione Antidroga, dopo una serie di minuziose indagini, sono riusciti ad arrestarli con un inseguimento avvenuto nella mattinata di ieri. La coppia, residente a due passi dalla questura, in via Marini, aveva infatti trovato il modo di nascondere a dovere la sostanza stupefacente, cocaina, in alcune fratte lungo via della Ferrovia approfittando del fatto che la strada di campagna fosse tra le meno caotiche della città. Facile dunque fermarsi per lasciare o prendere il carico, senza trovarsi con troppi sguardi addosso. I due però non hanno fatto i conti con gli ‘occhi’ della polizia che, con un’auto civetta, proprio ieri hanno deciso di pedinarli convinti che li avrebbero trovati con la sostanza stupefacente che stavano distribuendo ormai da qualche giorno. I due albanesi, che nei giorni scorsi erano infatti stati visti ripetutamente spostarsi a bordo della loro Punto nei pressi di via Della Ferrovia, sono stati seguiti per essere bloccati quando però l’uomo alla guida, una volta accortosi, ha fatto una repentina inversione di marcia dando poi gas in direzione della stazione ferroviaria. Subito ne è nato un inseguimento con tanto di sirene accese ma la coppia ha proseguito la fuga, rischiando anche di speronare alcune auto durante le fasi di sorpasso nel tentativo di seminare gli agenti. Lungo la Flaminia, poco prima della Palombella, i poliziotti sono però riusciti a fermarli nonostante il 29enne albanese, avesse anche tentato di investire un agente, di una seconda pattuglia, che era riuscito a metterglisi di fronte. Finalmente bloccati e senza via di fuga dopo essere stati accerchiati dalle auto civetta, i due però si sono chiusi in macchina. Nel frattempo, la donna era stata anche notata mentre nella fuga aveva gettato tre involucri di droga, poi recuperati e contenenti cocaina. Non appena la coppia si è arresa, è stata subito effettuata una perquisizione nella vettura. Alcuni grammi di cocaina sono stati poi trovati nascosti nella custodia di un cd. Il controllo si è esteso quindi nell’abitazione dove i due erano domiciliati e nella quale altri tre involucri chiusi con del nastro da pacchi, sono stati trovati insieme a 2600 euro in contanti, ritenuti provento di spaccio. Complessivamente, i poliziotti della Squadra Mobile hanno sequestrato oltre mezzo etto di cocaina purissima destinata al mercato anconetano. Arrestati e processati per direttissima con le accuse di detenzione e spaccio, l’uomo è stato rinchiuso nel carcere di Montacuto mentre la donna si trova agli arresti domiciliari. Ulteriori indagini sono tuttora in corso per ricostruire i canali di approvvigionamento della sostanza stupefacente.