MARINA VERDENELLI
Cronaca

Rinunciano ai regali per donare ai poveri una cena al ristorante

L’idea dei dipendenti dell’Ascensore per una sessantina di ospiti della mensa di padre Guido. “Abbiamo raccolto il denaro in una cassettina per un menù a base di pesce: un clima di festa”

Lo staff del ristorante L’Ascensore al Passetto con alcuni ospiti della cena

Lo staff del ristorante L’Ascensore al Passetto con alcuni ospiti della cena

Ancona, 29 dicembre 2024 – Senzatetto a cena al ristorante per una sera. L’Ascensore ha aperto le porte ai poveri della mensa di padre Guido e venerdì sera ha offerto un menù completo a base di pesce ad una sessantina di persone che hanno poco o nulla. L’idea è venuta in mente al ristorante stesso che per le feste natalizie ha deciso, con i suoi dipendenti, di rinunciare a farsi regali per Natale e a devolvere la cifra che avrebbero speso per preparare una cena ai più bisognosi.

“Noi con i poveri, cena di solidarietà” è stato lo slogan dell’iniziativa che ha portato lo staff del ristorante, insieme ai proprietari Denise e Luigi Catalano, a mettere una cassettina per raccogliere il denaro. Il resto lo ha messo a proprie spese il ristorante stesso. Attorno alle 19 gli ospiti sono stati accolti al ristorante, insieme a suor Settimia e padre Guido, con le tavole apparecchiate e un clima di festa.

“Abbiamo scelto una cena a base di pesce – ha detto Catalano – un primo di paccheri allo scoglio, una frittura di gamberi e calamari, verdure alla julienne, insalata verde e per brindare panettone e bollicine. L’alcolico lo abbiamo servito solo per il brindisi perché la cena è stata analcolica, solo con bibite e acqua”. Gli ospiti sembrano aver apprezzato e hanno ringraziato tutto il ristorante, compresi i camerieri che li hanno serviti, per il pensiero. La serata è trascorsa serenamente, regalando un’atmosfera familiare a chi non può goderne tutto l’anno. Due ore dove gli invitati hanno anche approfondito la conoscenza tra di loro raccontando le proprie storie di vita vissuta. Non hanno aderito solo i senzatetto ma anche persone in difficoltà economica a cui la mensa del povero ha fatto arrivare l’avviso della cena solidale. Il ristoratore Catalano non è nuovo a questi gesti, sotto il Covid ha cucinato per il reparto di Pneumologia e Malattie Infettive dell’ospedale di Torrette portando le pizze.