Riparte la scuola, quasi 8.400 alunni sui banchi

L’assessora Marguccio: "Numeri in calo, ma aumentano gli iscritti alla mensa". Il sindaco: "Prodotti bio al 97 %"

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Suona la campanella per 8.372 studenti in 42 diversi plessi della città, la giunta Fiordelmondo è al lavoro sulle manutenzioni e sull’affiancamento alle scuole per i vari progetti in essere. "Questa è una settimana importante per le scuole – spiega il sindaco Lorenzo Fiordelmondo – e questa amministrazione la vive molto intensamente. Farà un saluto all’apertura a studenti e insegnanti mercoledì (domani, ndr) e ho scelto una scuola in rappresentanza di tutte: la elementare Cappannini che è quella dove ho iniziato i miei studi. Mi fermerò a pranzo con loro perché con la campanella inizia anche la nuova storia della mensa attivata (è stato rifatto l’appalto e il servizio di refezione è stato affidato nuovamente alla Camst, ndr). Un modo per conoscere i ragazzi e avere un primo monitoraggio diretto della mensa. Per noi è centrale l’idea della comunità educante. La scuola non è chiusa in se stessa ma organizzata e con la necessità di interfacciarsi con le altre realtà. La campanella suona per noi, questo è inizio anche per noi". "In realtà la macchina organizzativa è partita il primo settembre – sottolinea l’assessora ai servizi educativi Emanuela Marguccio – e dal 5 settembre l’anno educativo con i nidi che hanno 136 bimbi. I numeri sono in calo: sono 805 gli iscritti alla scuola dell’infanzia, 1.659 alla primaria, 1.160 alla secondaria e 4.748 alle superiori. Delle 42 strutture che li ospitano nove sono in capo alla provincia. L’anno inizia senza restrizioni Covid e didattica a distanza e questo porta molta gioia tra insegnanti, alunni e famiglie. La programmazione procede a pieno ritmo, con esperienze previste anche nei musei cittadini e a Ripa Bianca. Parte subito anche il piedibus con l’assessora Valeria Melappioni che sarà nelle scuole a illustrarlo. Sono circa 2mila gli iscritti al servizio mensa in lieve aumento rispetto allo scorso anno e 260mila i pasti annuali preparati per loro". "Per la mensa – aggiunge il sindaco – va sottolineato come il prodotto bio passi dall’85 al 97% e come il pasto preveda anche il conteggio di quanta Co2 produce". "Ammontano a sei milioni i lavori in corso in quattro scuole cittadine – rimarca l’assessora ai Lavori pubblici Valeria Melappioni –: la nuova Lorenzini, la Borsellino, l’annesso del Negromanti e la Martiri della libertà. A breve incontreremo le famiglie e gli insegnanti per fornire informazioni sullo stato avanzamento lavori e eventuali problematiche legate all’approvvigionamento di materiali. Giovedì alle 18 sarà la volta della scuola Negromanti".

Sara Ferreri