Ancona: rissa al campo di calcetto dopo un fallo, 4 denunce

Un giovane picchiato da quattro avversari ha sporto denuncia, si era chiuso in uno spogliatoio per sfuggire all’aggressione con la spranga

Violenza sul campo di calcetto ad Ancona dopo un duro fallo di gioco (archivio)

Violenza sul campo di calcetto ad Ancona dopo un duro fallo di gioco (archivio)

Ancona, 26 marzo 2026 – E’ finita in rissa un partita di calcetto tra amici e sono scattate le denunce dopo che uno di loro ha riportato ferite guaribili in poco meno di un mese.

I fatti si svolgono lo scorso 5 febbraio nell'area sportiva di Via Sacco e Vanzetti, ad Ancona. 

Il risultato della partitella tra amici non si sbloccava e un duro fallo di gioco ha scatenato la violenza in campo.

Un 28enne stato picchiato da quattro avversari che avevano reagito duramente colpendolo con un calcio al volto e procurandogli una grave tumefazione ad un occhio, inutili i tentativi dei compagni di squadra di placare gli animi.

Il giovane aveva dovuto barricarsi dentro uno spogliatoio per sottrarsi alla voglia di vendetta dei quattro, che nel frattempo si erano procurati anche una spranga e sono fuggiti prima dell’arrivo delle forze dell’ordine. 

La vittima ha riportato lesioni guaribili in 27 giorni e si è rivolto ai carabinieri: i militari hanno poi identificato i presunti responsabili, denunciato, in stato di libertà quattro giovani tra i 20 e i 25 anni, per concorso in lesioni personali e minaccia aggravata.