
L’ultima gara persa in casa nei play-in
Si è chiusa dunque senza l’atteso derby con Jesi la stagione della Ristopro Fabriano che perdendo in casa col Ravenna è uscita al primo turno dei play-in, senza qualificarsi per il secondo dove lo stesso Ravenna è stato poi battuto dalla General Contractor, qualificatasi così al tabellone principale per i playoff.
Resta comunque una stagione positiva quella dei biancoblù, in una serie B girone B mai così competitiva e con ancora una volta l’impossibilità di utilizzare il PalaGuerrieri, la storica "casa" della squadra, e l’utilizzo obbligato del PalaChemiba di Cerreto d’Esi come impianto per le gare interne.
"Una stagione al di sopra delle aspettative, con un gruppo di giocatori pronto a dare tutto per questi colori. Grazie ragazzi", ha scritto con soddisfazione la società nel suo canale ufficiale facebook.
"La sconfitta contro Ravenna, di un punto e dopo un numero esagerato di errori ai tiri liberi (19 sbagliati su 35) inevitabilmente ci ha lasciato amarezza – sottolinea coach Andrea Niccolai –. Questo problema lo abbiamo avuto tutto l’anno, siamo stati i peggiori del torneo dalla lunetta. Credo però che dobbiamo essere orgogliosi di questa squadra, che si è superata nel corso del torneo, sopperendo alle difficoltà offensive con grande applicazione difensiva. Abbiamo raggiunto la salvezza senza playout con ampio anticipo. Chiaro che c’è stato qualche passaggio a vuoto, ma per me è stata una stagione strapositiva. Un grazie va sicuramente ai tifosi che ci sono sempre stati vicini, anche nelle trasferte più lontane: sono una risorsa importante per questa piazza che pure in questa stagione non ha potuto usufruire della propria casa di Fabriano". E, adesso, si pensa al prossimo campionato.
Andrea Pongetti