"Ristori, un’offesa ai commercianti". Il sindaco: "Sostenute le attività"

Il bonus scatena la critica di Antonelli (Liste Civiche) e candidato a sindaco: "Dignità oltre i mille euro".

"Ristori, un’offesa ai commercianti". Il sindaco: "Sostenute le attività"
"Ristori, un’offesa ai commercianti". Il sindaco: "Sostenute le attività"

Ha scatenato polemiche politiche il bonus ristori dato ai commercianti del quartiere penalizzati dai lunghi lavori ai Tre Archi di Osimo. Sandro Antonelli, consigliere comunale delle Liste civiche e candidato a sindaco: "La dignità dei commercianti di San Marco vale più dei mille euro che al massimo avrebbero potuto ricevere. L’idea è stata geniale sin dall’inizio, si è alzata la soglia per poi far vedere che in realtà tutti questi problemi per i commercianti non ci sarebbero stati". Il sindaco Simone Pugnaloni replica: "L’impegno dell’amministrazione comunale per le attività produttive negli anni della crisi covid e del caro bolletta. Anno 2021: primo bando, 67 beneficiari, mille e 200 euro cadauno di contributo, requisito chiusura attività in epoca covid e calo fatturato del 30 per cento da dichiarare in autocertificazione; secondo bando, 258 beneficiari, 775 euro cadauno, requisito calo del fatturato del 20 per cento rivolto sia a chi è rimasto aperto, sia a chi è rimasto chiuso in epoca covid. Totale risorse a disposizione degli operatori economici osimani: 280mila euro. Anno 2022: bando per caro energia, 141 domande, 600 euro cadauno, requisito presentazione bollette di tre bimestri a comprova dell’aumento del 30 per cento rispetto all’anno precedente. Totale risorse a disposizione degli operatori economici osimani: 84mila e 600 euro. Totale risorse a disposizione delle imprese osimane anni 2022 e 2023: 364mila e 600 euro. Nel 2023 perché essere diversi? Usiamo criteri oggettivi (calo del fatturato pari al 20 per cento) per sostenere le attività economiche colpite dal disagio dei cantieri".