GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

Risultava irreperibile, girava in bici con la droga: arrestato

Era stato condannato per i reati di estorsione, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Era stato condannato per i reati di estorsione, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Era stato condannato per i reati di estorsione, lesioni personali e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.

Risultava di fatto irreperibile, ma è stato intercettato in bici con la droga: arrestato un 34enne di origini nigeriane, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino.

L’operazione è stata eseguita venerdì dal personale del Commissariato di Jesi. Dal mese di dicembre scorso, la Polizia giudiziaria, al comando del dirigente e vicequestore Paolo Arena, aveva attenzionato l’uomo, segnalato come possibile spacciatore. E da un controllo della banca dati, inoltre, è risultato avere a suo carico un rintraccio per la carcerazione definitiva. Non è stato semplice individuarlo, ma dopo un’attività di appostamento, nella prima mattinata di venerdì i poliziotti sono riusciti ad individuarlo in una via periferica di Jesi, mentre andava in bicicletta. Quando è stato perquisito, è stato scoperto in possesso di hashish del peso di 0,52 grammi avvolto nel cellophane, nascosto nella tasca dei jeans, e un cellulare, poi posti sotto sequestro. A quel punto è stato eseguito l’ordine di carcerazione: il nigeriano, condannato definitivamente per i reati di estorsione, lesioni personali, detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, commessi tra Milano e Torino tra il 2018 e 2019, dovrà scontare una pena residua di tre anni e cinque mesi di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 3.960,00 euro. Una volta completati gli adempimenti di legge, l’uomo è stato accompagnato nella Casa circondariale di Ancona-Montacuto dove espierà la sua pena.