Rotatoria al Cargopier: via ai lavori: "Servono risarcimenti per i negozi"

Polemiche per la viabilità che complica l’arrivo nel centro commerciale. Le liste civiche all’attacco.

Rotatoria al Cargopier: via ai lavori: "Servono risarcimenti per i negozi"

Rotatoria al Cargopier: via ai lavori: "Servono risarcimenti per i negozi"

Sono partiti i lavori per la nuova rotatoria che regolerà l’incrocio tra via Sbrozzola e la statale 16 a Osimo. Il progetto iniziale che prevedeva due rotatorie è stato modificato da Anas, per questo i tempi si sono allungati e il cantiere non è partito il 12 luglio, uno dei motivi che hanno fatto scattare le ire del direttore del Cargopier che si affaccia su quel tratto e di diversi automobilisti, alle prese per diverse settimane con lo stravolgimento del cantiere che determinerebbe perdita di clientela e fatturato nei mesi cruciali di novembre e dicembre. "Sono già stati pensati dei risarcimenti da destinare ai negozianti del Cargopier che con molta probabilità subiranno un calo dei profitti nel periodo dei lavori? - chiedono dalle Liste civiche -. Perché via Industria non può essere riaperta a doppio senso evitando così che chi deve tornare sulla statale 16 debba fare un giro spropositato? Se il motivo è la necessità dei lavori sulla strada non è una scusa valida visto che l’amministrazione ha avuto tutto il tempo per riaprire in sicurezza la via ma non ci ha mai pensato prima d’ora".

Se n’è parlato anche ieri sera durante la seconda riunione del Comitato Salute e ambiente. Per un mese, per raggiungere i due centri commerciali infatti, bisogna passare per via Maestri del Lavoro al bivio dove si trova Mc Donald’s e da qui transitare a senso unico in via Industria nella quale saranno svolti lavori di somma urgenza per una messa in sicurezza della strada ora chiusa al traffico, in modo da consentire di raggiungere la Sbrozzola.