Rubano deodoranti nel supermercato e quando la cassiera li scopre fuggono via tentando di investire il titolare che li aveva rincorsi in strada. Con l’accusa di rapina aggravata sono stati condannati due rom, lei 25 anni, lui 43 anni, che il 3 maggio del 2019 presero di mira il Sì con te di via Bignamini. Il collegio penale presieduto dal giudice Carlo Cimini ha inflitto ieri 5 anni ciascuno più il pagamento di mille euro di multa. Prima della sentenza sono stati sentiti in aula un poliziotto della squadra mobile che aveva fatto le indagini e due fratelli titolari del supermercato. Quel giorno era primo pomeriggio quando la coppia è stata vista entrare. "Avevamo notato che dagli scaffali sparivano alcune marche di deodorante – ha riferito uno dei titolari – così quando ho visto la donna della coppia avvicinarsi al reparto indicato sono poi andato a vedere se i deodoranti erano ancora sullo scaffale ma ne mancavano diversi. Ho detto quindi alla cassiera di chiedere alla cliente, quando sarebbe arrivata in cassa, di far vedere la borsa".
La 25enne aveva pagato solo un acquisto banale e quando la cassiera ha chiesto di aprire la borsa lei si era infuriata e si era allontanata di corsa. L’altro fratello l’ha seguita. "L’ho vista salire a bordo di una Ford – ha raccontato il secondo titolare – da dove è uscito il complice che mi ha anche minacciato e spintonato via. ‘Ti ammazzo’ mi ha detto, poi ha agevolato lei a salire e sono sfrecciati via ma io ho filmato tutto con il cellulare". Dal video la polizia è risalita alla targa arrivando ai due che dopo tre settimane sono stati arrestati per una rapina analoga a L’Aquila. I titolari del supermercato li avevano riconosciuti dalle foto.
ma. ver.