REDAZIONE ANCONA

Sanzio, dalla droga al cibo: raffica di sequestri

Agenzia delle Dogane e Finanza hanno innalzato il livello di controlli nell’aeroporto che hanno portato a numerose denunce

Un sequestro di sigarette

Un sequestro di sigarette

L’aeroporto delle Marcghe è uno dei luoghi più attenzionati sul fronte dei traffici illeciti. E proprio per questo Agenzia delle Dogane e Guardia di Ginanza anche nel corso del 2024 intensificato l’attività di controllo finalizzata al contrasto degli illeciti che minacciano la sicurezza dei cittadini europei e gli interessi finanziari dell’UE. Esaminando il bilancio degli interventi realizzati presso lo scalo di Falconara, risulta evidente il rafforzamento del contrasto al narcotraffico, testimoniato dal sequestro di oltre 40 chili di canapa indiana. Nell’ambito dell’attività di contrasto al contrabbando di sigarette, sono stati scoperti oltre 32 chili di tabacco lavorato estero, privo dei contrassegni dei Monopoli di Stato, introdotto illegalmente nel territorio nazionale, con la conseguente segnalazione di 46 soggetti extracomunitari all’autorità competente.

Analoga attenzione è stata assicurata nell’azione di contrasto al contrabbando di alcolici. Nel corso dei controlli, infatti, sono stati numerosi i sequestri per un totale di circa 105 litri di prodotti soggetti ad accisa, privi dei requisiti richiesti per il consumo umano. I responsabili dovranno pagare una sanzione amministrativa di importo variabile tra il doppio e il decuplo dei tributi evasi. Le operazioni di tutela della proprietà industriale, altro settore tipico di intervento in ambito doganale, hanno condotto al sequestro di 55 capi di abbigliamento contraffatti, recanti marchi di prestigiose aziende di moda italiane e internazionali, a testimonianza della perdurante rilevanza di tale fenomeno.

Di particolare importanza per la tutela della salute pubblica si è rivelata l’attività di controllo doganale volta a impedire l’ingresso irregolare nel territorio di prodotti alimentari pericolosi per la salute pubblica. In particolare, c’è il sequestro e la successiva distruzione di 409 chili di carne e 266 chili di latticini, privi di tracciabilità e certificazioni sanitarie, motivi per i quali sono state verbalizzate violazioni per il possesso di prodotti alimentari potenzialmente nocivi per la salute dei cittadini a carico di 176 soggetti. Nel settore valutario, i controlli doganali hanno portato ad individuare 2 viaggiatori in possesso di contante non dichiarato alla frontiera superiore alla soglia di 10mila euro, che hanno provveduto immediatamente all’estinzione della violazione con il pagamento della prevista oblazione.

I risultati conseguiti sono la dimostrazione della collaudata e proficua collaborazione esistente tra Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli presso l’Aeroporto internazionale di Falconara, ulteriormente rafforzata dalla cornice del Protocollo d’Intesa siglato nel 2023. Tale bilancio, certamente positivo, testimonia altresì la costante vigilanza della linea doganale a tutela della sicurezza e della legalità, per contrastare efficacemente i traffici illeciti che minacciano il mercato lecito e, in ultima analisi, i cittadini.