Sappanico è circondata dai cinghiali

"Sono troppi, andrebbero abbattuti"

ATTRAVERSAMENTO Una strada secondaria occupata dai tanti cinghiali a Sappanico

ATTRAVERSAMENTO Una strada secondaria occupata dai tanti cinghiali a Sappanico

Ancona, 24 aprile 2019 - Un branco di cinghiali preoccupa i residenti di Sappanico. Da tre mesi la frazione che si sviluppa sulle colline doriche è assediata da un gruppo di ungulati che si sposta a qualsiasi ora del giorno ma con più frequenza al calare del sole. Una residente, a spasso con il cagnolino, è stata anche aggredita. Il tam tam del pericolo è frenetico tra gli abitanti che ormai percorrono in auto alcune vie, soprattutto quella che conduce al castello della frazione, un piccolo centro abitato raccolto, procedendo a passo d’uomo.

«Li vedo quasi tutti le sere – racconta Andrea Moscoloni, 24 anni, residente della zona – e sono tanti. Una sera li ho anche filmati, erano cinque. La situazione sta diventando insostenibile perché passano a cinquanta metri dalle nostre case. Abito a Sappanico da molti anni e una situazione del genere non mi era mai capitata. Succedeva che a volte si incontrava un cinghiale ma sporadicamente. Adesso sono tre mesi che vediamo un vero branco».

Chi era solito uscire con il cane, la sera, per fare una passeggiata, adesso si limita a farlo per paura di imbattersi in un cinghiale. Alcune sere fa una donna che era uscita per fare due passi con un cagnolino di piccola taglia è stata aggredita dal branco che si è ritrovata sulla strada.

I residenti hanno paura. «Stiamo adottando degli accorgimenti per tutelarci – continua Moscoloni – se prima portavo fuori il cane adesso non lo faccio più. Un mio amico ne ha investito anche uno ma per fortuna non andava veloce con l’auto. Non lo ha ucciso ma credo sia rimasto ferito perché ora capita di vedere un cinghiale che zoppica, potrebbe essere lo stesso che si è salvato. Dobbiamo stare molto attenti perché attraversano la strada anche di giorno. Io me li ritrovo quasi sempre davanti lungo il percorso che faccio per tornare a casa».

Cartelli in zona che avvisano della presenza dei cinghiali non ci sono. «Dovrebbero essere abbattuti – dice Moscoloni – qualche residente si è informato ma questo non sarebbe il periodo indicato». Di notte gli abitanti li sentono che si spostano vicino le loro case. «Di giorno troviamo i segni del loro passaggio – spiega Moscoloni – perché ci sono i sassi in mezzo alla strada, quelli che spostano quando si arrampicano per addentrarsi nella vegetazione a lato della strada». Anche a Montesicuro ci sono stati degli avvistamenti ravvicinati. Ad attirarli potrebbe essere la vicina selva di Gallignano, dove tendono a spostarsi.