Sappanico, storia recente di un paesino anconetano in un libro La memoria tramandata e le ricerche dall’Unità d’Italia a oggi

Migration

Per una volta non registriamo l’ennesimo e valido libro sulla Storia di Ancona, ma l’uscita di una pubblicazione che va a raccontare quella di una sua frazione, in questo caso Sappanico. Sabato prossimo 14 maggio, alle ore 17, alla sede del Circolo Pro Sappanico, avverrà la presentazione ufficiale di "Sappanico – storia recente di un paesino anconetano" L’idea di scrivere qualcosa sulla frazione, nata durante una riunione dei soci, si deve all’iniziativa del Presidente Fiorenzo Pistelli che la lanciò pensando che fosse necessario fissare su carta tutte quelle memorie della vita del paese che ancora sopravvivono grazie alla generazione dei più anziani. L’idea piacque ai presenti e la sua pratica attuazione fu affidata a Marco Marconi, appassionato di Storia in generale ed in quella di Ancona in particolare, già funzionario del Tribunale di Sorveglianza di Ancona e tuttora giudice sportivo per il calcio provinciale. Marconi, sappanichese da più generazioni, già aveva compiuto ricerche sui suoi ascendenti negli archivi parrocchiali e su alcuni compaesani che avevano combattuto durante la Grande Guerra all’Archivio di Stato. Sulla base delle ricerche effettuate, su fonti bibliografiche della recente storia di Ancona che riportavano espliciti, ma anche impliciti, riferimenti a Sappanico, rogiti notarili ed anche sulla base della memoria tramandata tra le generazioni, l’autore si è convinto di restringere il periodo da raccontare a partire dal 1860, dalla costituzione dello Stato Unitario con l’unione delle Marche con quello che sei mesi dopo fu proclamato Regno d’Italia. Va da sé che la collaborazione migliore è proprio venuta dai sappanichesi ed ex sappanichesi che hanno contribuito con incitamenti, ricordi personali e di famiglia, aneddoti nonché per interessanti fotografie, alcune delle quali pezzi unici, che vanno a corredare la pubblicazione.