Sarà il derby anche di bomber Spagnoli. L’Ancona conta su di lui per bucare il Pescara

Otto gol e tre assist in sedici partite. Il centravanti ha saltato solo la gara con il Perugia. L’unico capace di far salire la squadra

Sarà il derby anche di bomber Spagnoli. L’Ancona conta su di lui per bucare il Pescara

Sarà il derby anche di bomber Spagnoli. L’Ancona conta su di lui per bucare il Pescara

E’ il derby dell’Ancona, ma è anche quello di Alberto Spagnoli, il bomber dorico che sta attraversando un ottimo momento di forma e che vorrà dimostrare le sue qualità anche e soprattutto in una partita sentita come quella di domani. I numeri parlano per lui, e non sono certo numeri di poco conto: 8 reti e 3 assist in 16 partite finora disputate dal bomber friulano, sempre titolare. Spagnoli, infatti, ha saltato solo la partita contro il Perugia, per il resto sedici gare da protagonista in cui solo in quattro circostanze ha lasciato il campo prima del triplice fischio. Un elemento imprescindibile dello scacchiere di Colavitto, non soltanto per i gol ma per la fisicità, il movimento, la capacità di far alzare la squadra, di pressare alto gli avversari, di correre e recuperare palloni quasi in ogni angolo del campo e, soprattutto, di farlo per novanta, cento minuti. Generoso, altruista e dotato anche di grande senso del gol, si pensi al colpo al volo su invito di Barnabà con cui decise la partita dello scorso anno a Cesena, come quello su assist di Martina con cui poche settimane fa ha rimesso in equilibrio la sfida di Ferrara. Ha segnato contro l’Entella, mandato in porta Paolucci contro il Gubbio e Peli contro il Pineto, è andato a bersaglio contro la Juve Next Gen e contro la Vis Pesaro, ha fornito l’assist a Basso contro il Rimini, ha segnato contro l’Arezzo, una doppietta con la Recanatese, poi i gol con la Spal e con il Sestri. In pratica su sedici partite disputate non ha segnato né fornito assist solo in sei occasioni, e cioè a Cesena, a Olbia, a Carrara, a Fermo, a Sassari e contro il Pontedera. Dunque quasi solo in trasferta. Perché è al Del Conero che Spagnoli finora ha mostrato la sua maggior efficacia sotto porta, realizzando 5 degli 8 centri che gli valgono al momento la seconda posizione nella classifica marcatori del girone, dietro a Morra del Rimini e Shpendi del Cesena, entrambi a quota 9, e insieme a Forte del Sestri, Ruocco della Torres e Volpicelli del Pineto. Spagnoli lo scorso anno ha messo a segno complessivamente 12 reti, 11 nella stagione regolare e una, quella su rigore, a Carrara nei playoff. Ed è stata la sua annata più prolifica.

Questa sembra cominciata nel migliore dei modi: 8 gol, infatti, prima dello scorso campionato, li ha realizzati solo in serie D con la Sacilese nella stagione 2014-15. Il suo record di minuti e partite giocate, invece, è relativo al campionato 2020-21, con 36 gare nella stagione regolare e 2 nei playoff con la maglia del Modena: in quell’anno realizzò 7 reti, ma anche altrettanti assist. Perché Spagnoli è sempre stato uno che gioca prima per la squadra e poi per sé. E anche domani la sua generosità, la sua classe e la sua visione di gioco saranno fattori indispensabili nella prestazione dell’Ancona.

Giuseppe Poli