Sassi ai cani molesti della vicina "La prossima volta tocca a te"

Dirigente di un’associazione di categoria a processo. La donna ha installato telecamere. a protezione della famiglia

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di Marina Verdenelli

Cani molesti, il vicino di casa si vendica prendendoli a sassate e quando la proprietaria interviene la minaccia così: "Oggi a loro, la prossima volta tocca a te". La vita condominiale non è sempre facile ma questa volta si è andati oltre arrivando fino in tribunale. Con l’accusa di minacce un 47enne maceratese, dirigente di una associazione di categoria dell’Anconetano, è finito davanti al giudice di Pace e ora rischia una condanna e un risarcimento danni per la parte offesa che si è costituita parte civile con l’avvocato Fabrizio La Rocca. Ieri, nelle aule di via dell’Industria, sono stati ripercorsi i fatti visti dalla vittima. Era il 13 settembre del 2020 quando la proprietaria di due cani, un cucciolo meticcio e un esemplare adulto di pastore abruzzese, di 36 anni, rientrava a casa in auto con il figlio. Arrivata in prossimità della sua abitazione, a Sirolo, ha visto un lancio di sassi partiti da una villetta adiacente alla sua e finire nel suo giardino di casa dove aveva lasciato i suoi cani. La donna ha lasciato il figlio, minorenne, in auto, ed è corsa a piedi a vedere cosa stava succedendo. Raggiunta l’abitazione avrebbe visto il vicino di casa in stato alterato che le urlava contro e ce l’aveva con i suoi cani perché avrebbero abbaiato troppo e questo lo infastidiva. La 36enne sarebbe stata insultata e infine minacciata. "Ora ai cani, la prossima a te" le avrebbe urlato il vicino. Alla scena avrebbero assistito anche altri condomini che, attirati dalle grida, si sarebbero affacciati dalle finestre. La 36enne, impaurita ha sporto denuncia ai carabinieri di Numana e ha installato una telecamere sotto casa a protezione della sua famiglia. Adesso chiede un risarcimento danni di 3mila euro più le spese per la telecamere pari a poco più di 600 euro. Prossima udienza a settembre quando saranno ascoltati i testi della difesa.