Schianto in scooter, addio all’ex comandante della Polstrada di Fabriano Antonio Luzzi

Incidente a Sarnano: l’ispettore è finito a terra ed è stato travolto da un furgone. Il ricordo: "Amava il suo lavoro"

Antonio Luzzi aveva 60 anni

Antonio Luzzi aveva 60 anni

di Sara Ferreri

Tragico schianto in scooter: ha perso la vita nella tarda mattinata di ieri a Sarnano, Antonio Luzzi, per tutti Tonino, ex comandante della polizia stradale di Fabriano. L’ispettore, 60 anni da poco computi, ha diretto la Polstrada di Fabriano fino a giugno scorso quando, dopo tanti anni di servizio e grande dedizione alla divisa, è andato in pensione. Luzzi era a bordo del suo scooterone quando ha perso il controllo tamponando un altro scooter della sua comitiva: sarebbe caduto sulla corsia opposta proprio quando giungeva un furgone condotto da una giovane che ha cercato in ogni modo di evitarlo senza riuscirci. Inutile ogni tentativo degli operatori dell’emergenza di salvargli la vita, hanno provato per decine di minuti a far ripartire il suo cuore, purtroppo invano. Al vaglio le cause, non si esclude il malore o la distrazione dello scooterista. Le istituzioni e le forze dell’ordine, ricordano la bontà d’animo di Tonino, il suo grande attaccamento al lavoro e la sua generosità. Il commissariato di Fabriano ricorda "la sinergia con cui polizia e Polstrada hanno lavorato insieme", i carabinieri la sua "bontà d’animo", la polizia locale "il grande amore per il suo lavoro". È stato comandante dal 2013 al pensionamento avvenuto il 30 giugno scorso. Dal 1995 era stato promosso ispettore, fino a ricoprire, per 9 anni, il ruolo di responsabile della Polstrada. Ha affrontato le criticità del terremoto del 2016, con il trasferimento degli uffici della Stradale da via Brodolini a Campo dell’Olmo, poi ha seguito i lavori infiniti di raddoppio della superstrada, tra Fabriano e Serra San Quirico e poi la chiusura, della Berbentina. Sposato con Sandra da Sassoferrato Tonino si è stabilito a Fabriano. Lascia nel più profondo dolore anche una figlia, un fratello. Aveva anche un cane che adorava e che lo seguiva sempre nelle sue passeggiate per il centro cittadino. Il sindaco Daniela Ghergo esprime "vicinanza alla famiglia e alle forze dell’ordine per la scomparsa di un professionista serio e apprezzato da tutti". A ricordarlo, commosso, anche l’ex sindaco, Gabriele Santarelli: "Ho conosciuto Tonino come una persona che amava il suo lavoro dove non si limitava a fare il suo dovere, ma si preoccupava anche per le condizioni di lavoro dei colleghi. Amava le sue due città, Fabriano e Sassoferrato, e metteva passione in tutto quello che faceva. Era una persona sulla quale si poteva sempre contare". Stamattina all’ospedale di Macerata l’ispezione cadaverica a cui potrebbe seguire l’esame autoptico.