
Le fiamme dopo lo schianto sabato notte nel terribile incidente sulla Corinaldese
Ancona, 30 giugno 2025 - È Lorenzo Perugini, 33enne di Corinaldo la vittima dell’incidente che poco dopo la mezzanotte di sabato si è verificato sulla provinciale Corinaldese, all’altezza del civico 110 in località Brugnetto. Un rettilineo purtroppo teatro in passato di altri incidenti mortali.
La dinamica dell’urto, in cui sono rimaste coinvolte anche altre due vetture, è al vaglio della polizia municipale intervenuta sul posto per i rilievi.
Secondo le prime ricostruzioni, il centauro era stato sbalzato a terra dopo lo scontro con un’auto, mentre il suo mezzo era finito contro un Suv in arrivo. I due veicoli avevano preso fuoco, coinvolgendo anche la vegetazione a bordo strada. I passeggeri dell’auto erano riusciti a uscire in tempo, riportando ustioni lievi. Per spegnere le fiamme è stato necessario l’intervento di due mezzi dei vigili del fuoco del distaccamento di Senigallia. Il tratto interessato all’incidente è stato chiuso per alcune ore e la circolazione ha subito una deviazione.
Il giovane, che ha riportato ustioni oltre a gravi traumi, è stato trasferito d’urgenza all’ospedale di Torrette. Una corsa disperata, Lorenzo è arrivato in fin di vita e, nonostante fosse stato preso subito in carico dai medici, è deceduto nelle prime ore di ieri mattina. Gli altri automobilisti sono rimasti praticamente illesi ma sotto choc.
Il prossimo 29 agosto Lorenzo avrebbe compiuto 34 anni. Il ragazzo è molto conosciuto nel borgo gorettiano dove lavorava insieme al padre Sandro nell’azienda di famiglia, la Isol Eco con sede a Corinaldo. Due le grandi passioni di Lorenzo, le moto e il calcio: ha indossato la maglia del Corinaldo Calcio F.C. A.S.D per diverse stagioni e dopo il Covid, ha continuato a coltivare la passione per il pallone a livello amatoriale.
Il 34enne era single e sabato sera viaggiava solo, era di ritorno da una festa sul lungomare Mameli quando ha incontrato il terribile destino nel tratto compreso tra l’Autofficina Mandolini e il distributore della Is. Una strada che percorreva spesso, Lorenzo frequentava la Spiaggia di velluto, insieme ai suoi tanti amici, sotto choc dopo aver appreso la tragica notizia.
“È una grandissima tragedia per tutta la nostra comunità – spiega il sindaco Gianni Aloisi – l’ho visto crescere, aveva l’età di mio figlio, sono andati a scuola insieme. Un ragazzo solare, che amava la vita. Era sempre il primo a salutarmi, anche da lontano. Siamo costernati”. Nessun profilo Facebook per il 33enne, solo un profilo Instagram condiviso esclusivamente con i suoi amici con cui aveva fatto ultimamente un viaggio in Tunisia on the road: lascia la mamma, il papà, le due sorelle e l’amato nipote. Nelle prossime ore sarà fissata la data dei funerali.