
I sigilli alla casa dove è stata trovata senza vita la donna
Arcevia (Ancona), 16 maggio 2025 – E’ stata ritrovata senza vita la 63enne di Arcevia di cui da giorni non si avevano notizie. Lunedì i familiari ne avevano denunciato la scomparsa ai carabinieri che nella tarda mattinata di mercoledì, hanno rinvenuto il corpo senza vita della donna in un’abitazione del centro di Ostra Vetere.
La 63enne, che viveva sola ad Arcevia, lavorava al Comune di Serra San Quirico e lunedì, senza alcun preavviso, non si era presentata al lavoro.
L’allarme lanciato dai familiari, confermato dall’assenza sul posto di lavoro, ha fatto subito scattare le ricerche che hanno portato gli uomini dell’Arma a Ostra Vetere, nella casa di Borgo Cavour dove i sanitari, arrivati su chiamata dei militari, non hanno potuto fare altro che constatare che la donna era deceduta da alcuni giorni.
Una ricerca difficile, ma I carabinieri, in breve tempo, sono riusciti a risalire agli ultimi movimenti della donna fino ad arrivare nell’appartamento posto precauzionalmente sotto sequestro dopo il ritrovamento.
Il cartello affisso sulla porta, insieme al nastro bianco e rosso con scritto carabinieri, hanno sollevato la curiosità dei residenti del piccolo comune dove si è verificata la tragedia. La 63enne sarebbe morta per cause naturali, ma a stabilirlo con certezza, sarà l’autopsia disposta per fare chiarezza sull’accaduto.
La donna sarebbe arrivata nell’appartamento a bordo della sua auto, ritrovata parcheggiata fuori dalle mura. Inizialmente era stata avanzata anche l’ipotesi del gesto volontario, ma dalle prime indagini, il decesso sarebbe avvenuto per cause naturali. Si cercano di ricostruire anche gli ultimi giorni di vita della 63enne, che si sarebbe allontanata senza alcun preavviso e che potrebbe essere arrivata ad Ostra Vetere nel week-end.
La notizia del decesso si è diffusa ad Arcevia nel pomeriggio di ieri, lasciando nello sgomento quanti la conoscevano e la descrivono come una persona gentile e riservata. Un fatto che ha scatenato la curiosità anche di tanti residenti di Ostra Vetere che dopo aver visto i sigilli sulla porta dell’abitazione dov’è avvenuto il decesso. Molte le persone che si sono strette al dolore dei familiari, che in questi giorni di ricerche non hanno voluto mai pensare ad un tragico epilogo. Come loro anche i colleghi che con la donna lavoravano da tempo. Non è ancora stata fissata una data per l’esame autoptico, solo dopo potrà essere fissata la data dei funerali.