Scoperto un rave nel parco Gola della Rossa

I residenti della zona di Gorgovivo hanno segnalato nella notte di sabato il rumore: sul posto sono arrivati i carabinieri Forestali

Scoperto un rave nel parco Gola della Rossa

Alcuni dei ragazzi sorpresi al rave party

Passano la notte a fare un rave party in pieno parco Gola della Rossa e Frasassi, a Fabriano. Musica, alcolici, canti e balli interrotti dai carabinieri forestali di Fabriano arrivati sul posto insieme ai militari del radiomobile e delle stazioni vicine. La festa abusiva è stata scoperta domenica mattina dopo che erano arrivate delle segnalazioni di residenti che avevano sentito la diffusione della musica ad alto volume andata avanti fino all’alba. I carabinieri hanno raggiunto l’area verde, in località Gorgovivo, trovando auto parcheggiate, i resti di diversi bivacchi dove qualcuno si era accampato per dormire, casse per amplificare la musica, una consolle e anche diversi strumenti musicali.

Sul posto erano rimaste una trentina di persone, di varie età, tra i 20 e i 50 anni, sia maschi che femmine. L’impressione che i carabinieri hanno avuto arrivando al rave è stata che la festa non era finita e sarebbe andata avanti anche per tutta la domenica se non si fossero presentati loro. Dalla sera precedente, quella di sabato, un gruppo numeroso di giovani e meno giovani sono arrivati nella località per passare la serata e la nottata a divertirsi.

Nessuno però aveva chiesto il permesso al Parco. I forestali, insieme agli altri carabinieri, hanno iniziato a identificare le persone presenti e le auto parcheggiate sul verde. Sono risaliti all’organizzatore, un 38enne recanatese ma residente a Castelfidardo. E’ stato multato di mille euro per aver organizzato un evento senza il nullaosta del Parco. Sempre a lui i carabinieri hanno notificato una sanzione per il bivacco non autorizzato, altri 25 euro come prevede il regolamento del Parco stesso.

Procedendo poi al controllo delle auto trovate parcheggiate in zona non consentita i carabinieri hanno multato i proprietari, residenti uno a Castelfidardo, un altro a Fossombrone e gli altri a Porto Recanati e Montegranaro. Hanno avuto una sanzione di 42 euro per le auto lasciate in sosta in ambiente naturale ma per motivi diversi da quelli produttivi o di pubblica utilità. I carabinieri hanno fatto sgomberare l’area dove sono state trovate anche tende, generi alimentari, un camper, pannelli colorati per creare una ambiente da discoteca, impianti luminosi e altro materiale consono all’evento. Sono in corso accertamenti per risalire a come è stato pubblicizzato l’evento inserito probabilmente in appositi canali social specializzati a organizzare raduni notturni che vanno avanti fino al salire del sole.

Marina Verdenelli