Ancona, 18 settembre 2024 - Il ciclone Boris ha investito anche le Marche e oggi l'allerta da gialla passa ad arancione. E’ stata disposta la chiusura di alcune scuole nell’Anconetano e nel Fermano per oggi 19 settembre. Stop ad Ancona, Senigallia, Jesi, Osimo, Agugliano, Polverigi, Trecastelli, Camerano. Scuole chiuse anche in quasi tutto il Fermano. Moresco non chiude. Scuole chiuse a Macerata e Civitanova, Potenza Picena e Porto Recanati.
L’ordinanza del sindaco di Ancona
Il sindaco Daniele Silvetti ha firmato un'ordinanza che prevede “la chiusura per giovedì 19 settembre 2024, di tutte le scuole di ogni ordine e grado, Università, nidi d'infanzia, parchi e cimiteri pubblici. La decisione è stata presa a seguito dell'allerta meteo della Protezione civile della Regione Marche – si legge in una nota – che ha rilevato il livello di criticità arancione (pioggia, temporali, vento e mare) e anche in considerazione delle precipitazioni registrate nella giornata di oggi, mercoledì 18 settembre, che hanno provocato danni, seppur lievi, in diverse zone della città”. Il sindaco invita la popolazione “a limitare per quanto possibile gli spostamenti all'esterno durante l'emergenza meteorologica esclusivamente per quanto strettamente necessario”. Il Comune di Ancona ha aperto il Centro operativo comunale, in forza presso il Comando della Polizia locale, che coordina le squadre di pronto intervento dell'Amministrazione, agenti oltre ai volontari della Protezione civile.
Lo stop per le scuole di Senigallia
Il sindaco Massimo Olivetti, firmando l'ordinanza, ha optato per una misura preventiva considerato il peggioramento delle condizioni meteorologiche previsto a partire dalla mezzanotte e valido per tutta la giornata di giovedì.
Lo stop riguarderà le scuole di ogni ordine e grado, ma anche altre strutture, come quelle per l'infanzia da 0 a 3 anni pubbliche e private, i centri diurni per disabili, i servizi di assistenza domiciliare e trasporto socio sanitario, gli impianti sportivi comunali, i luoghi della cultura, la biblioteca, le sedi museali. Sono stati sospesi anche i mercati.
Solo due anni fa il fiume Misa era esondato in tutta la vallata causando 13 vittime e danni per quasi due miliardi di euro. Nelle ultime ore il livello del fiume è salito per via delle abbondanti piogge, e anche se è ancora sotto la soglia di guardia, diversi negozianti e residenti del centro storico di Senigallia hanno iniziato a predisporre le paratie davanti a case e attività commerciali.
Scuole chiuse in tutto il Fermano
A seguito dell’allerta arancione diramata dalla Regione Marche per rischio idrogeologico, è arrivata la decisione di chiudere tutte le scuole del Fermano, dal mare alla montagna, per evitare spostamenti, per far sì che i rischi siano ridotti al minimo. Immediato il tam tam su social e cellulari, per avvisare famiglie e lavoratori della scuola. Il sindaco di Fermo Paolo Calcinaro ha scelto di dare la notizia sui social, per cercare di chiarire la situazione: “Anche a seguito di una concertazione in Prefettura, unitamente ad altri sindaci della provincia abbiamo disposto la chiusura, e non sospensione delle attività didattiche, delle scuole per la giornata di giovedì 19. Poi magari non succederà nulla ma in coscienza, e per massima precauzione verso le famiglie, avanti ad una allerta arancione così estesa mi sento di prendere questo indirizzo. Mi preme ripeterlo: nessuno ha la palla di vetro tantomeno la protezione civile regionale che ha emesso l'allerta arancione e magari non ci sarà nulla di sconvolgente ma, lo ripeto, do preminenza alla cautela massima. Sarà chiuso anche il nido comunale, rimarranno aperti università, conservatorio e nidi privati”.
La situazione a Porto Sant’Elpidio (Fermo)
Ordinanza di chiusura per la scuola infanzia Peter Pan, lo stop durerà finché non saranno risolte le problematiche delle infiltrazioni. Nelle altre scuole si sono verificati piccoli problemi che non compromettono l’attività didattica. Tuttavia, le condizioni meteo possono determinare difficoltà e rischio a raggiungere le scuole a causa di strade allagate, sottopassaggi impraticabili, rallentando anche il trasporto scolastico. Di conseguenza, oggi tutte le scuole di ogni ordine e grado (compreso dunque anche il polo ‘Urbani’) gli asili nido pubblico e la scuola e centro infanzia ‘Sacra Famiglia’ resteranno chiuse.
Il sindaco Massimiliano Ciarpella ha emesso anche una seconda ordinanza per la pineta: ordinando la chiusura della pineta fino a quando siano espletati gli opportuni controlli di sicurezza viste le aree fortemente allagate che non consentono di garantire l’incolumità a cose e persone. Ordina anche l’abbattimento delle piante pericolanti e a rischio schianto.emessa anche l’ordinanza sindacale di chiusura di tutte le scuole per la sola giornata di giovedì 19.
Scuole chiuse a Macerata
Il vice sindaco Francesca D’Alessandro ha firmato un’ordinanza in serata che prevede per la giornata di giovedì 19 settembre, la sospensione di tutte le attività didattiche delle scuole di ogni ordine e grado, compresi i nidi d’infanzia, sul territorio comunale a seguito dell’allerta meteo diramata dalla Protezione civile regionale. Sarà cura dei dirigenti scolastici garantire il presidio minimo di personale richiesto a consentire l’accesso agli edifici scolastici per eventuali interventi di emergenza. La sospensione è stata disposta a seguito della riunione congiunta svoltasi presso la Prefettura al fine di ridurre al minimo le situazioni di rischio e di disagio e allo scopo di diminuire il traffico cittadino, favorendo così gli interventi per il mantenimento della piena percorribilità della rete viaria.