Se n’è andato Attilio Ruggeri, aveva 84 anni. Storico titolare del Bar Roma, locale che ha lasciato il segno in città, per anni un luogo d’incontro: è lì che, come i ‘Ciabattoni alla Vinicio’ sono nate non solo ricette e detti popolari, ma anche amicizie e amori. I mitici Anni ’80 al bar di Attilio, serate che molti senigalliesi ricordano con nostalgia dove il punto fisso era sempre lui, dietro il bancone del bar, pronto a preparare un caffè, ‘il più buono della città’. Dopo aver lasciato il Bar Roma, era stato per anni gestore di un altro locale storico della spiaggia di velluto, il ‘Circolo la Fenice’, che in poco tempo era diventato un luogo di ritrovo dei suoi clienti affezionati. Dal Circolo La Fenice a ‘La via granda’ bar e tavola calda, uno dei primi nati nel centro storico, a dimostrare la sua capacità imprenditoriale. Lì Attilio era riuscito anche a dare spazio alla sua grande passione per l’arte, esponendo quadri e ospitando piccole mostre e vernissage, a volte organizzati da lui stesso per dare spazio ai tanti amici artisti. Dal centro storico alla darsena turistica del porto dove prima ha gestito lo snack bar del Club Nautico per poi passare alla gestione del ristorante, rendendolo una location ideale per gli amanti del pesce. Al suo fianco sempre la moglie Susanna.
CronacaSenigallia piange. Attilio del Bar Roma