Senigallia, violenta rapina in villa. Picchiati e chiusi in camera per 100mila euro

Colpo grosso per i banditi che hanno fatto perdere le loro tracce a bordo di un’Audi Q3 nera poi ritrovata

Rapina in villa

Rapina in villa

Senigallia (Ancona), 22 aprile 2018 - Quattro malviventi tutti armati di bastoni di legno con addosso abiti, cappucci e guanti neri, si sono introdotti in una villa di campagna a pochi chilometri dal centro di Senigallia. Ad avere la peggio, il figlio 32enne della proprietaria che è stato colpito alla testa da un ladro che, nonostante l’uomo fosse già a terra, non gli ha risparmiato qualche calcio

. La madre, una 74enne di origine straniera come il compagno 61enne, sono stati invitati dai banditi a salire al piano superiore. Con loro anche il figlio, nonostante fosse ferito. Una volta nella camera i malviventi li hanno minacciati per farsi aprire la cassaforte. La donna non ha esitato e i ladri si sono impossessati del contenuto: gioielli e banconote straniere per un valore di oltre 100mila euro. Prima di lasciare la villa hanno chiuso la famiglia in camera e poi si sono allontanati con un’Audi Q3 nera, di proprietà di una delle vittime. L’auto è stata ritrovata dai carabinieri a circa un chilometro di distanza dalla casa. Prima di andarsene i ladri hanno anche messo fuori uso il sistema di videosorveglianza. Le indagini sono in corso da parte dei carabinieri di Senigallia.