Cronaca"Sensi d’estate" alla Mole con la fisarmonica: musica colta e popolare

"Sensi d’estate" alla Mole con la fisarmonica: musica colta e popolare

Nella corte il protagonista indiscusso sarà il mantice grazie al duo Acefalo con Lorenzo Cantori e Silvano Staffolani e poi il musicista Massimo Tagliata

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La rassegna ‘Sensi d’Estate’ del Museo Omero di Ancona dedica una serata alla fisarmonica. Stasera (ore 21.30, ingresso gratuito) nella corte della Mole Vanvitelliana protagonista indiscusso sarà il mantice: un soffio armonico che fa vibrare le note di uno strumento musicale unico, la fisarmonica. Uno strumento che deve i suoi natali addirittura ad un progetto di Leonardo, che pensò ai mantici per ideare un organo portativo ricostruito qualche anno fa dal liutaio Mario Buonoconto. Il primo brevetto di un accordion, termine oggi usato in molte lingue per indicare la fisarmonica, fu depositato il 6 maggio 1829 al mercato di Vienna dal costruttore di organi e pianoforti Cyrill Demian. Fu Paolo Soprani, però, che trasformò la fisarmonica in quella che si avvicina di più ai nostri giorni, dando origine ad una fiorente attività artigianale: una ricca produzione ancor oggi diffusa nelle Marche, soprattutto a Castelfidardo.

Il concerto racconta l’accordion nella sua duplice anima: popolare e colta. Nella prima parte della serata il duo Acefalo, composto da Lorenzo Cantori, organetto e voce, e Silvano Staffolani, chitarra e voce, eseguirà brani di musica popolare marchigiana, dal saltarello alla ballata.

Nella seconda parte Massimo Tagliata, fisarmonicista, pianista ed arrangiatore, uno degli artisti più eclettici e innovativi della scena jazz italiana, proporrà un’originale contaminazione tra jazz e musica latino americana tradizionale, in particolare, con il tango argentino. Con importanti collaborazioni all’attivo (Teo Ciavarella, Felice Del Gaudio, Banda Favel, Xavier Girotto, Frank Marocco) e un’importante tournee nei jazz club più prestigiosi dell’Europa e del Giappone, Tagliata vanta una grande versatilità musicale che lo conduce ad addentrarsi in vari generi musicali: jazz, tango, musica italiana d’autore, musica popolare e forrò. Si accettano prenotazioni per persone con disabilità al 342 50 60 364.