"Servono 150 infermieri per garantire i servizi"

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"Servono più di 150 infermieri per garantire sia il funzionamento dei servizi che le giuste, meritate e agognate ferie a chi ha dato molto durante la pandemia. Invece la direzione di Area Vasta ha rinnovato 23 contratti ad amministrativi a tempo determinato. E gli infermieri, gli operatori sociosanitari, le ostetriche, sono meno importanti?". È duro l’affondo della segreteria territoriale del Nursind Ancona, il sindacato autonomo degli infermieri molto presente nella sfera sanitaria regionale e provinciale: "Chi fa assistenza diretta nei servizi e nei reparti _ si chiede in una nota il Nursind _? Gli infermieri sono stanchi degli encomi vuoti, come quello ascoltato dal ministro della salute Speranza in occasione della Festa della Repubblica il 2 giugno. Memoria e riconoscenza che le istituzioni non hanno mai dimostrato agli ‘eroi’ della sanità. In AV2, il diritto alle ferie agli infermieri sarà negato, per il terzo anno consecutivo, saranno costretti a turni massacranti. La pandemia ha esacerbato la cronica mancanza di personale: assunzioni insufficienti alla gestione del turn-over, numerosi licenziamenti di colleghi che sono stati chiamati in ruolo in altre aziende, mancati rinnovi dei tempi determinati che speravano nella promessa di una stabilizzazione straordinaria per l’emergenza covid-19. Promesse e ancora promesse mai mantenute. I ringraziamenti sono graditi e accettabili solo quando provengono dagli utenti, ma sono insensati quando provengono dalle Istituzioni, perché al nostro pari, chi le rappresenta è al servizio della popolazione".