
Il commissario sul sisma del novembre 2022
C’è preoccupazione tra le famiglie anconetane sfollate a causa del sisma del novembre 2022 per non aver ricevuto, nel mese di maggio, il Contributo di autonoma sistemazione (Cas). "Sono circa 25 nuclei familiari - ha affermato Franco Dubbini del Comitato 707 - e sono tutte famiglie che hanno dovuto trovare un’altra sistemazione dal momento che la loro casa è stata danneggiata dalle scosse. Il Cas è necessario per la nuova abitazione che hanno trovato".
Il Commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli ha tuttavia voluto rassicurare le famiglie che il contributo arriverà. "La Protezione civile, dopo che è scaduto lo stato d’emergenza che non poteva essere prorogato, ha adottato una ordinanza a firma di Fabio Ciciliano per disporre la prosecuzione del Cas - ha detto Castelli - L’ordinanza è stata ottenuta con il mio concerto, firmata da Ciciliano e mandata al Ministero dell’economia e delle finanze (Mef) per la bollinatura. Quindi è solo una questione di giorni e confermo che è assolutamente certo e scontato che il Cas sarà erogato. Voglio rassicurare in maniera totale e assoluta gli amici del terremoto di Ancona che le risorse arriveranno".
Il commissario ha inoltre sottolineato di aver sollecitato già il Mef in questo senso. La prosecuzione del contributo arriverà fino al 31 dicembre 2025. "Siamo però preoccupati - ha concluso Dubbini - di continuare a vivere in questo stato di incertezza e temiamo che a dicembre si ripresenterà la stessa situazione".