La nube di gas nero che esce dalla marmitta del furgone e si ingrandisce al punto da avvolgere e inglobare dentro di sé tutti i clienti, compreso lo stesso proprietario, di un banco alimentare che si trovava di postazione al mercato rionale di piazza d’Armi. Nuvola plumbea creata dopo che l’autista, anche lui un collega ambulante, aveva schiacciato pesantemente il pedale dell’acceleratore per cercare di farsi spazio tra la gente. Tanto è però bastato per far montare le proteste di tutti e, successivamente, anche una sfida degenerata a suon di colpi di mattarello. Il fatto si è verificato martedì mattina durante il consueto mercato all’aperto del Piano. Quasi all’ora della chiusura delle varie bancarelle, gli ambulanti hanno iniziato a caricare la merce per tornare a casa e tra questi vi era un 35enne che, nel passare tra i vari banchi ancora al lavoro, ha dato gas al suo furgone diesel senza preoccuparsi di trovarsi in mezzo alla gente che ancora lo affollava per gli ultimi acquisti. Il polverone nero sollevato, ha innescato una serie di improperi rivolti proprio all’uomo. Parole che facevano pesare quel gesto che si sarebbe potuto evitare nel rispetto di chi si trovava lì in quel momento. Tra gli infuriati, c’era ovviamente anche il 54enne titolare dell’attività alimentare che ha sottolineato nuovamente l’inopportunità del comportamento del giovane ambulante, tenuto soprattutto vicino ad un banco che vende generi alimentari. La discussione, mantenuta su toni verbali comunque piuttosto accesi, sembrava essersi chiusa lì ma così non è stato. Nello stesso pomeriggio infatti, i due ambulanti si sono incontrati nuovamente quando sono tornati per effettuare ognuno le pulizie della propria area di lavoro assegnata dal Comune. Inevitabile, nel vedersi, ripensare a quanto accaduto poche ore prima e ricominciare dunque un secondo round della discussione. Il chiarimento chiesto da uno dei due commercianti è infatti degenerato in una vera e propria aggressione fisica. Il 35enne, ad un certo punto, da uno dei sacchi dell’immondizia ha tirato fuori un mattarello di legno. Una volta impugnato, si è rivolto verso il 54enne sferrandogli qualche colpo e cogliendolo allo stesso tempo di sorpresa. La reazione era infatti inimmaginabile. Subito è stato chiamato il 112 e sul posto sono arrivati i carabinieri del Radiomobile. I militari dell’Arma hanno immediatamente raggiunto i due ambulanti, riuscendo successivamente a far tranquillizzare gli animi e riportare così la calma evitando che la situazione venutasi a creare potesse ulteriormente degenerare. I carabinieri hanno quindi recuperato e sequestrato il mattarello, utilizzato come arma impropria, mentre per il 35enne è scattata la denuncia.
Alberto Bignami