Si accascia all’improvviso, turista muore in spiaggia

È un 71enne di Milano che si trovava in vacanza con la moglie e la figlia. Sul posto un’eliambulanza ha calato due medici, inutile ogni tentativo.

Arrivano i mezzi di soccorso, vano ogni tentativo di rianimare il 34enne

Arrivano i mezzi di soccorso, vano ogni tentativo di rianimare il 34enne

Turista milanese muore in spiaggia per un malore, è la seconda tragedia in 24 ore. Giovedì pomeriggio un 87enne residente a Firenze, è deceduto per un malore in acqua. Ieri mattina, poco prima delle 12, sul lungomare Italia, all’altezza del bar Surya. La vittima è Antonio Grasso, 71enne milanese che si trovava in vacanza con la moglie e la figlia. L’uomo era entrato in acqua per rinfrescarsi, quando improvvisamente è stato colto da un malore. Immediata la chiamata ai soccorsi: sul posto si è precipitata un’eliambulanza che ha calato due medici che hanno tentato di rianimare l’anziano, ma per lui non c’è stato nulla da fare.

Sul posto anche gli uomini dell’Ufficio Locale Marittimo. L’uomo è morto sotto gli occhi dei bagnanti e dei familiari, che fino all’ultimo hanno sperato per lui. La salma è stata trasferita all’obitorio di Senigallia e nelle prossime ore rientrerà a Milano. Nessun azzardo, l’uomo era entrato in acqua da qualche minuto quando improvvisamente si è accasciato. Proprio come era accaduto giovedì pomeriggio a Firmino Bonvini, turista di Firenze che ogni anno trascorreva insieme alla moglie le vacanze in città.

Due uomini uniti dallo stesso destino: una vacanza finita in tragedia. Nello stesso tratto di spiaggia dove ieri si è verificata la tragedia, il giorno di ferragosto una 15enne di Santa Maria Nuova era stata soccorsa dagli addetti al salvamento: la ragazza aveva accusato un malore, ma portata a riva era stata affidata al personale del 118 che aveva provveduto a trasferirla in ospedale dov’era stata tenuta 24 ore in osservazione. Quella che sta per terminare è stata una stagione in cui i baywatch si sono trovati in più occasioni a dovere soccorrere persone in difficoltà, in più occasioni, a causa del forte vento e del mare mosso.

L’ordinanza emessa dalla Capitaneria di Porto di Ancona prevede che, venga prestata la massima attenzione nei giorni in cui viene esposta la bandiera rossa. Inoltre, non è consentito salire sulle scogliere, ma, nonostante questo, proprio sul lungomare Italia, all’altezza di Marzocca, una settimana fa un bagnante era caduto battendo la testa negli scogli. L’uomo era stato trasferito a Torrette in eliambulanza, gli era stato diagnosticato un trauma cranico. Domenica un 56enne era caduto dagli scogli sulla banchina di levante, l’uomo si era lussato una spalla ed era stato trasferito in ambulanza all’ospedale di Senigallia.