Si fa aprire e si barrica dentro casa. Nigeriano preso ed espulso per rapina

Piazza Rosselli, le due ragazze hanno pensato che avesse bisogno perché ha suonato al campanello. Ma appena entrato si è chiuso a chiave nella loro camera da letto per rubare, poi è arrivata la polizia.

Si attacca al campanello di casa di due ragazze e quando una apre la porta entra di forza in casa per rapinarle. È stata una serata scioccante quella vissuta giovedì, in una abitazione di piazza Rosselli, vicino alla stazione ferroviaria. Attorno alle 20 un 30enne, nigeriano, è riuscito ad entrare nella palazzina e si è messo a suonare al campanello di uno degli appartamenti. Credendo ci fosse qualcuno in difficoltà le ragazze che abitavano all’interno hanno aperto ma si sono ritrovate l’uomo in casa, violento, che voleva derubarle. Hanno iniziato ad urlare e le loro grida di aiuto sono state sentite da una residente che passava proprio sotto la palazzina. La donna ha visto passare una pattuglia della polizia così l’ha fermata per riferire agli agenti che stava succedendo qualcosa. I poliziotti sono entrati nel palazzo e sono saliti di corsa trovando due ragazze spaventate sul pianerottolo che hanno riferito loro di avere un ladro in casa.

Il nigeriano, sconosciuto alla due e mai visto prima, si era chiuso nella camera da letto di una delle due giovani, a chiave. Gli agenti hanno intimato al 30enne di aprire subito ma questo non ha provveduto. Così la porta è stata forzata dalla polizia che quando è entrata in camera ha visto il nigeriano che frugava tra i cassetti della stanza, tra gli effetti personali delle due inquiline.

Quando ha visto gli agenti avanzare verso di lui ha provato a fuggire allontanandosi dalla stanza ma senza risultati. Il nigeriano è stato bloccato e arrestato per tentata rapina aggravata. Poi è stato portato in questura per tutte le procedure di rito ed infine recluso nel carcere di Montacuto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nei prossimi giorni sarà fissata la convalida.

Controllate le sue generalità è risultato un soggetto già con precedenti giudiziari. Visto il gesto compiuto il questore Cesare Capocasa ha emesso ieri mattina un foglio di via nei suoi confronti dal Comune di Ancona. Non potrà tornare in città per tre anni. È stato ritenuto socialmente pericoloso. Prima affronterà tutte le conseguenze del gesto.

Le due ragazze dell’appartamento sono rimaste sotto choc per l’accaduto e anche ieri, a distanza di ore dalla tentata rapina, contattare dal Carlino, non hanno voluto parlare di quanto successo perché troppo provate. Sarà da appurare se il nigeriano abbia scelto un portone a caso per effettuare la rapina che aveva in mente o se sapeva di trovare due giovani indifese.