Si inizia con i pazienti oncologici "Una vittima su sei nelle Marche"

Migration

Decessi da Covid-19: 1 su 6 nelle Marche sono legati a patologie oncologiche. A dirlo è la dirigente della clinica di oncologia dell’ospedale di Torrette e della Univpm, Rossana Berardi, secondo cui su 100mila decessi il 16% delle persone hanno una storia legata a tumori. Il tema è emerso durante un webinar andato in scena ieri con la Rete Oncologica dei Pazienti Italia (Ropi) che ha incontrato le reti di riferimento regionali: "La pandemia ha evidenziato la necessità di un forte coordinamento dei percorsi assistenziali e della ricerca, che è esattamente la funzione principale di una rete oncologica – afferma la Berardi – Noi siamo pronti anche grazie al lavoro svolto per quattro anni con gli Ospedali Riuniti di Ancona e l’Università Politecnica delle Marche, che ha portato alla nascita del Corm, il Centro Oncologico e di Ricerca delle Marche. Non solo un riferimento per offrire nuove opportunità terapeutiche sperimentali, ma anche il nucleo in grado di mettere in rete, anche dal punto di vista tecnologico, tutte le strutture del territorio". Di fronte all’inizio della terza ondata questi pazienti, se colpiti dal virus, rischiano di più a livello di complicanze gravi e ospedalizzazione. Per questo sono state inseriti, secondo le raccomandazioni ministeriali, tra le categorie da vaccinare con priorità nella seconda fase del piano vaccinale. Per capire come sul piano pratico si stiano organizzando le regioni dotate di una rete oncologica avviata, Ropi ha organizzato il Webinar. L’intento è superare le diversità sul piano pratico che ancora ci sono a livello regionale nell’erogazione dei vaccini. Alcune di queste hanno già iniziato a vaccinare i pazienti oncologici, altre inizieranno nei prossimi giorni. Nelle Marche vaccinazione al via per i primi 8mila pazienti.